“Un racconto personale, la storia di un incontro tra sensibilità diverse: la Filarmonica Laudamo prosegue la sua esplorazione nei linguaggi alternativi e nella musica contemporanea confermando un’attenzione particolare a quella tradizione che contraddistingue da 97 anni lo spirito dell’associazione”. Il lungo intervento alla Sala Sinopoli del Teatro Vittorio Emanuele da parte del direttore artistico Luciano Troja abbraccia i tanti progetti messi in cantiere in questi mesi: “Siamo reduci da alcune esibizioni organizzate nei parchi, in carcere e negli ospedali, momenti sicuramente toccanti che esaltano il ruolo della musica come valore etico e sociale. Non credo nella sterile erudizione, ma in un percorso condiviso verso l’utopia e la bellezza”.
A precedere l’articolata presentazione della nuova stagione i saluti istituzionali di Manlio Nicosia e Domenico Dominici (rispettivamente presidente e vicepresidente della Filarmonica Laudamo), oltre all’intervento introduttivo del sovrintendente del Teatro Vittorio Emanuele Egidio Bernava, che ha confermato anche per quest’anno la convenzione con l’associazione concertistica. Tra i risultati di questo connubio la riproposizione della rassegna accordiacorde ospitata tra la Sala Laudamo e la stessa Sala Sinopoli: coinvolti in questa serie di appuntamenti mensili alcuni tra i maggiori sperimentatori della scena musicale siciliana come Giovanni Renzo, Michele Marco Rossi e Maria Merlino. Confermata, inoltre, la collaborazione con il Conservatorio Corelli. Nel corso della stagione saranno organizzati alcuni workshop nel segno di quello spirito di condivisione tra i giovani talenti messinesi e gli affermati concertisti di scena in riva allo Stretto.
Tra gli eventi più attesi della stagione 2017-18 le esibizioni dei pianisti Marc Copland (5 novembre) e Louis Lortie (18 marzo) oltre ai concerti dei Cameristi di Santa Cecilia (4 febbraio) e del violista Brett Deubner con la pianista Pina Napolitano (14 aprile). Primo appuntamento il prossimo 22 ottobre al Palacultura con il duo composto dal violinista Domenico Nordio e dal pianista Filippo Gambia; in programma musiche di Faurè, Debussy e Schumann. Il programma si chiuderà 13 maggio 2018 con il concerto dell’Orchestra di Fiati del Corelli diretta da Lorenzo Della Fonte e Yasuhide Ito in un omaggio alla musica giapponese contemporanea.
Domenico Colosi