Si svolgerà oggi alle ore 18.00 al Teatro Vittorio Emanuele II di Messina il concerto dal titolo Oscuramente forte è la vita, dedicato a Salvatore Quasimodo nel 50° anniversario della sua scomparsa.
Protagonista dell’evento il Conservatorio “Arcangelo Corelli” di Messina, che aprirà il ricco ed articolato palinsesto proposto dall’8 al 15 dicembre 2018 dal Comitato Organizzatore delle celebrazioni.
Il prestigioso Istituto Musicale ha varato un progetto molto originale con l’intenzione di andare oltre le già note esecuzioni di liriche e traduzioni del poeta, musicate, tra gli altri, da Giorgio Federico Ghedini, Luigi Dallapiccola, Gino Contilli e Goffredo Petrassi.
Per raggiungere questo obiettivo il primo passo è stato quello di coinvolgere la classe di Composizione per una produzione interamente originale, in cui i testi di Salvatore Quasimodo fossero recitati in contrappunto a brani musicali, così da sottolinearne la forza espressiva.
Con la supervisione del maestro Carmelo Chillemi, gli studenti protagonisti di questo “laboratorio” hanno potuto esprimere la loro creatività attraverso composizioni ispirate ai versi del poeta, confrontandosi inoltre con l’attore messinese Giovanni Moschella che ha selezionato le liriche di cui sarà interprete nel concerto Oscuramente forte è la vita.
I giovani compositori hanno previsto un ensemble strumentale particolarmente interessante che prevede l’utilizzo di un flauto, un clarinetto, un fagotto, un corno, percussioni, un doppio quartetto d’archi, un contrabbasso e il pianoforte, con la direzione d’orchestra di un ex allievo dell’Istituto, il maestro Salvatore Percacciolo. Condurrà la serata la giornalista Gisella Cicciò.
In questa maniera il Conservatorio di Messina, rappresentato dal Direttore Antonino Averna e dal Presidente Giuseppe Ministeri, rende omaggio al grande poeta siciliano la cui arte, legata strettamente alla nostra terra, è stata fonte di ispirazione di questa emozionante esperienza.
Le celebrazioni proseguiranno, come da calendario, con eventi ideati dalla Città Metropolitana di Messina, che è l’Ente promotore, con l'Università degli Studi di Messina, il Teatro Vittorio Emanuele II, il Parco Letterario Quasimodo di Roccalumera, la Fondazione Famiglia Piccolo di Calanovella e gli Istituti scolastici Jaci e Minutoli-Quasimodo.
Le manifestazioni sono ad ingresso libero.