MESSINA – La senatrice Dafne Musolino insiste. Per l’esponente di Italia Viva, ex Sud chiama Nord, “c’è una gestione inefficiente delle risorse finanziarie del Pon Metro. Sono stati persi oltre oltre 35 milioni di risorse per Messina. Il sindaco Basile studi come amministrare la città”. Una convinzione contestata dal primo cittadino. Da una parte l’attacco dei senatori Germanà e Musolino; dall’altra le tesi di Basile e del direttore generale Puccio (“Sono operazioni tecniche, non abbiamo perso fondi”).
Dichiara invece la senatrice: “Mentre il sindaco tuona contro il ministro Fitto per la revoca di circa 100 milioni di euro non spesi del Pnrr, il 7 maggio 2024 propone una delibera alla Giunta in cui attesta una nuova, evidente gestione inefficiente delle risorse finanziarie del Pon Metro. Dalla delibera n. 187 del 7 maggio 2024 emerge chiaramente che, nonostante l’ammontare delle risorse disponibili fosse pari a €153.099.011,02, il Comune è riuscito a spendere solo €117.325.828,24 entro la scadenza del 31 dicembre 2023. Questo significa che sono stati persi ben €35.773.183 di finanziamenti. Risorse preziose che avrebbero potuto essere investite per migliorare i servizi e le infrastrutture della nostra città”.
“Il sindaco – polemizza Musolino, ex assessora delle Giunte De Luca e Basile – deve studiare per amministrare una città. La sua è una gestione disastrosa. Invece di scagliarsi contro altri, dovrebbe concentrarsi sulla sua incapacità di utilizzare efficacemente i fondi a disposizione. I cittadini meritano un’amministrazione capace e responsabile”.
Nella foto il coordinatore regionale di Sud chiama Nord Danilo Lo Giudice e Basile con Musolino prima della rottura politica.