MESSINA – Perché i cartelli Easypark sì, quelli di MyCicero e Telepass no. Lo aveva chiesto il consigliere comunale Nello Pergolizzi, poi l’Atm aveva risposto che Easypark aveva provveduto a proprie spese
Ora c’è anche il parere di MyCicero. “Acquistiamo e rivendiamo titoli Atm a fronte di una provvigione e non applichiamo nessun sovrapprezzo né abbonamento, rimanendo quindi un servizio totalmente gratuito per gli utenti finali. Per dare spazio a tutte le app, Atm ha proposto di installare delle targhe metalliche nella segnaletica verticale con la necessità di dover alzare l’altezza di ogni palo per poter rispettare i limiti consentiti dalla
legge. Per questa operazione ci è stato presentato un preventivo da 68mila euro da dividere tra i tre operatori presenti, importo eccessivo per tutti perché superiore ai ricavi annui. Tramite un confronto tra i tre operatori (myCicero, Telepass, Easypark) si è avviata quindi la ricerca di
una soluzione alternativa congiunta“.
Ma prima della soluzione congiunta, sono spuntati i cartelli Easypark. “Non ce l’aveva detto nessuno – conclude MyCicero -. Auspichiamo che
l’Amministrazione comunale trovi una soluzione che garantisca pari visibilità e condizioni a tutti gli operatori”.