MESSINA – Il primo Centro a Messina per uomini autori di violenza di genere. Si chiama “Cuav” ed è stato inaugurato ieri. A promuovere il progetto “No More Alone” è “Evaluna Aps“, Associazione di promozione sociale, che ha vinto un bando dell’assessorato regionale della Famiglia, Politiche sociali e del Lavoro. Un bando per il potenziamento delle attività di presa in carico e recupero degli uomini autori di violenza. Spiega la presidente dell’associazione, l’assistente sociale Cettina Restuccia: “Si tratta dell’avvio di percorsi psico-educativi in favore di uomini che spontaneamente vi si rivolgono o che ad esso vengono inviati o indirizzati da altre istituzioni e servizi del territorio”.
Fanno parte dell’associazione assistenti sociali, psicologhe e professionisti dell’area legale e commerciale e delle Scienze umane. Al progetto hanno aderito la prefettura di Messina, la Questura, il Tribunale, la Procura di Messina e l’Ufficio per l’esecuzione penale esterna. Spiega Restuccia: “La sua finalità, così come previsto dal Codice rosso. è l’eliminazione o la riduzione del rischio di reiterazione di comportamenti violenti e abusanti nei confronti di donne e minori e il riconoscimento del valore della partecipazione sociale e pacifica alla vita della comunità”.
Continua la presidente di Evaluna: “Con il nostro impegno, puntiamo a un cambiamento di ottica rispetto al contrasto alla violenza di genere, agendo direttamente sugli autori e quindi prevenendo il rischio di ricaduta nei comportamenti violenti da parte degli uomini. Puntiamo su un cambiamento di mentalità, di approccio e cultura, diretto a escludere violenza e sopraffazione dalle relazioni”.
“Tra gli enti del territorio che hanno voluto sostenere l’iniziativa anche la Banca di credito cooperativo di Pachino, che ha destinato al Cuav la donazione di una somma utilizzata per acquistare una stampante e per climatizzare gli ambienti e la Di Nicolò Edizioni che supporta l’associazione nella parte grafica e pubblicitaria”, fa sapere l’associazione. Sostegno anche dall’Università di Messina e dall’Atm.
Durante l’inaugurazione, venerdì 14 giugno, si è tenuta la benedizione dei locali del Centro da parte di fra Giuseppe Maggiore, cappellano della Stazione centrale, e della rappresentante del Centro islamico di Messina, Iman Sadeq, alla presenza delle autorità istituzionali.
Chi volesse contattare Evaluna, nell’ambito del progetto No More Alone, può farlo al numero 3270335777 e alla mail evaluna.nomore@gmail.com. L’ufficio del progetto è in via Santa Marta n. 133 e sarà aperto al pubblico nelle giornate di giovedì, dalle 15 alle 18. Per motivi legati alla privacy, bisogna prenotare l’appuntamento.