NASO – Un “evento straordinario come questo” era “inimmaginabile”. Sono parole pronunciate dal sindaco di Naso Gaetano Nanì che ha distanza di 48 ore dalla frana e dalla colata di acqua e fango che ha colpito, a causa del maltempo, la sua cittadina, ha fatto il punto della situazione, che lentamente sta tornando alla normalità. Il primo cittadino ha spiegato che “in due ore sono caduti oltre 100 millimetri di acqua. Stiamo parlando di un terzo di quella che abbiamo avuto da gennaio ad oggi. Comunque, la macchina comunale per le emergenze ha funzionato bene, siamo riusciti a dare subito un aiuto alla popolazione, con l’intervento della protezione civile, dei vigili urbani e dei volontari”.
A Naso in poche ore sono state ripristinante alcune strade principali, parzialmente o totalmente interrotte dalle frane. A questo si è aggiunto l’aiuto dato alle famiglie nelle case allagate. Nanì ha proseguito: “I primi interventi sono stati effettuati la stessa notte, dalle ditte locali Cuticchia e Merendino, sotto le direttive dell’architetto Messina dell’Utc, da questa mattina stiamo verificando la situazione dei luoghi ed effettuando una prima la ricognizione dei danni. Ho già avviato interlocuzioni con gli uffici regionali preposti, per arrivare quanto prima alla messa in sicurezza del territorio che paga la devastazione causata da incendi degli anni passati, ma anche l’incuria e l’abbandono di molti terreni, da parte dei proprietari”.