Stanno tutti i bene i passeggeri messinesi a bordo della Costa Concordia. Si erano imbarcati lo scorso martedì a Palermo insieme ad altri 500 passeggeri. Tra questi un commerciante peloritano, Giuseppe Lanzafame, che gestisce un supermercato a Maregrosso. Il negoziante era in viaggio insieme alla famiglia. Ora si trovano al sicuro, ma sono stati lasciati al freddo per due ore sul ponte scialuppe e hanno notato una certa impreparazione da parte del personale, che dopo l’urto contro gi scogi ha solo detto che c’era stata un’avaria ad un generatore elettrico.
La Concordia ha cominciato a imbarcare acqua nella notte, quando era al largo delle coste toscane, all’altezza dell’Isola del Giglio. Tutto è successo in pochi minuti e il comandante ha ordinato di evacuarla. Paura e scialuppe di salvataggio subito calate in acqua. Ai passeggeri è stato ordinato di indossare i giubbotti. A bordo, 4234, tra viaggiatori e personale dell’equipaggio. Poco dopo mezzanotte la nave si è adagiata su un fianco.