35 approdi di navi da crociera a Messina con 63mila passeggeri. Sono i dati di ottobre 2019, un anno fa, oggi il coronavirus ha cambiato tutto. Ma il ritorno delle navi nel porto peloritano è un segno di vitalità.
Ieri il secondo dei 12 scali programmati fino a fine anno della Costa Smeralda, con a bordo “solo” 769 passeggeri, numero ridotto a causa della pandemia. Niente passeggiate in città, però, solo escursioni già organizzate, con 17 bus che hanno portato i turisti soprattutto in provincia.
Stamani, invece, l’attracco della Msc Magnifica, in questo caso previsti 7 scali fino a fine anno. La nave della classe Fantasia è lunga 298 metri ed oltre ad assicurare a bordo, nei dieci giorni di itinerario fra Italia, Malta e Grecia, un’esperienza certamente “magnifica” fra attività sportive, relax e intrattenimento (nello spettacolare casinò, in discoteca, nel cinema 4 D o nel teatro da 1.200 posti), offrirà ai passeggeri escursioni a terra alla scoperta delle bellezze di Messina (con ben due tour dedicati, il primo su bus che arrivano fino a Capo Peloro con tappe successive in tutto il centro città, e l’altro a piedi), Etna e Taormina e Tindari.
Rigorosissimo, e molto apprezzato dalle Autorità sanitarie, il protocollo per l’emergenza Covid, messo a punto dalla Compagnia con il supporto di una squadra di esperti internazionali, che prevede misure ulteriormente rafforzate rispetto alle linee guida del Comitato tecnico-scientifico, tra cui tamponi antigene per tutti gli ospiti e per l’equipaggio prima dell’imbarco sulla nave ed escursioni “protette” organizzate esclusivamente dalla Compagnia per i propri ospiti.
“Il ritorno di Msc a Messina è un segnale di grande speranza e di buon auspicio per la stagione 2021 – dice il presidente dell’Autorità di Sistema portuale dello Stretto, Mario Mega -. La Compagnia ha mostrato, in un momento tanto complesso e difficoltoso, l’alta professionalità di tutto il suo team, attivando già da settimane un confronto proficuo con la nostra Adsp, ma anche, e correttamente, con le altre istituzioni cittadine competenti, le forze di polizia e soprattutto le autorità sanitarie locali. Msc ha in particolare raccolto il nostro invito e aperto un’interlocuzione con il Comune di Messina per l’ampliamento dell’offerta escursionistica in città e nei prossimi giorni sarà proposta agli uffici di Ginevra anche la nuova destinazione rappresentata da Reggio Calabria e dal suo splendido territorio”.