Ad insospettire i carabinieri e far scattare il blitz nella sua azienda d’allevamento di Caronia, è stata proprio la sua denuncia.
Non si aspettava di certo che, quando lo scorso 11 giugno si era recato alla Stazione di San Fratello dichiarando di aver smarrito 85 bovini, l’effetto sarebbe stato per lui devastante. E invece troppi elementi, per i militari dell’Arma, non combaciavano.
Così, qualche giorno dopo, insieme ai veterinari dell’Asp di Sant’Agata di Militello, i carabinieri avevano fatto “irruzione” nella sua azienda per verificare e controllare diverse cose.
Dei 140 bovini rimasti (85 erano stati smarriti), ben 100 venivano sequestrati poiché alcuni sprovvisti di marchio ed altri privi di microchip, cosa che rende impossibile verificarne la provenienza. Lo stesso allevatore è stato denunciato per ricettazione.
Stessa sorte anche per due altri titolari di aziende di bestiame della zona di Caronia, sottoposte a controlli da parte dei carabinieri della Compagnia di Santo Stefano di Camastra e delle stazioni locali. Quattro in tutti gli animali sequestrati (Ve. Cro.)