Galati Mamertino: ricordato il giovane carabiniere Sutera ucciso circa due anni fa

Roberto Sutera la mattina del 4 luglio 2007 era a lavoro, a bordo di una gazzella dei Carabinieri insieme ad un collega a Terranova, paesino a sud Roma, proprio all’imbocco del raccordo autostradale.

All’improvviso notò un furgone segnalato come sospetto e si lanciò al suo inseguimento. Il malvivente che lo conduceva speronò la vettura militare mandandola fuori strada ed uccidendo sul colpo il giovane appuntato.

A meno di due anni da quella tragica morte, il comune di Galati Mamertino, di cui era originario Roberto Sutera, ha voluto ricordare il sacrificio del militare attraverso una toccante cerimonia nel corso della quale è stata intitolata a Sutera la piazza che si trova nei pressi della Caserma dei Carabinieri, dove è stata scoperta anche una lapide.

Momenti di intensa commozione si sono vissuti quando ha preso la parola la madre di Roberto: “Mio figlio era un ragazzo normale, ma che credeva molto nel suo lavoro. Oggi avrebbe compiuto 39 anni se quel giorno non avesse incrociato la morte.”

La donna, inoltre, ha ringraziato i tantissimi ragazzi delle scuole del comprensorio che hanno preso parte alla celebrazione insieme a tutti i sindaci dei Nebrodi, al prefetto Francesco Alecci e ad i vertici dell’Arma dei Carabinieri e della Polizia.

A riguardo ha affermato il sindaco di Galati Mamertino, Bruno Natale: “Era un atto doveroso verso un figlio di questa terra. Roberto era molto legato a Galati dove tornava spesso in estate-.

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