Dopo alcuni giorni (30 gennaio scorso) in cui lo scenario politico del centro nebroideo ha visto la consegna delle dimissioni del suo primo cittadino, l’avv. Iano Antoci, giunge allo stesso, una lettera, a firma del Presidente dell’Assemblea Provinciale del Partito democratico, che di seguito riportiamo:
«Caro Iano,
Ti esprimo, a nome di tutta l’Assemblea Provinciale PD, la solidarietà per la decisione di chiarezza, di coerenza e di responsabilità da Te assunta nell’interesse della città di Mistretta che, meno di due anni orsono, Ti ha eletto Sindaco con largo consenso.
Le Tue dimissioni per non venire meno al patto programmatico siglato con gli elettori, in un’epoca in cui l’attaccamento alla poltrona è morboso e il senso del dovere e delle istituzioni ha lasciato il posto all’irresponsabilità e all’interesse personale e di gruppo, assumono un valore etico che travalica i confini di Mistretta e sono un esempio per tutti coloro i quali, donne e uomini, vogliono continuare a ritenere che la politica sia impegno nobile e dovere civico.
Ridare la parola agli elettori, evitando così l’inutile logoramento dell’azione amministrativa, è sicuramente atto responsabile e lungimirante.
La chiarezza sconfigge trasformismi, divisioni strumentali e litigiosità ed è in grado di ridare a Mistretta, in coerenza con il Tuo stile politico e di vita, un’amministrazione sobria, autorevole ed efficace.
Con stima.
Il Presidente dell’Assemblea Provinciale PD
Francesco Calanna»