Calogero Giallanza, Flautista e Compositore ha vinto il Primo Premio del prestigioso concorso: Premio Imaie 2009 sezione Musica Classica e Contemporanea.
Il Maestro Giallanza è stato selezionato da una rosa di 330 lavori discografici con il suo ultimo CD: -Al muhda ilayy- del quale è anche autore di alcuni brani. “Al muhda ilayy” traduzione in arabo dall’Italiano “Dedicato a me”, è il nuovo lavoro discografico del flautista e compositore Calogero Giallanza. Autori dei brani sono giovani compositori italiani che hanno scritto e dedicato queste Opere all’interprete, ad eccezione di due composizioni che sono invece dello stesso Giallanza.
Oltre ad essere un dovuto e sincero riconoscimento a musicisti impegnati in prima linea nel difficile compito dell’Artista nel nostro tempo, questo lavoro discografico, è soprattutto un “ponte” fatto di armonie, di suoni e di sensibilità che accomunano tutte le genti che vivono sulle coste del Mediterraneo.
I loro miti, i colori, i profumi ed i racconti, il loro sentire unico seppure espresso in multiformi generi e stili, in un grande alveo umano e geografico pieno di echi culturali remoti e recenti, di storie intrecciate, di fatica e dolore, di gioie e passioni, di partenze ed esodi, di speranze e nostalgie, sonante in polifonia di lingue diverse: un “mare nostro” che nonostante tantissime volte si sia bagnato di sangue, riesce comunque a parlare di pace.
L’autore ha scelto il titolo in arabo per affermare ciò che di buono e positivo Oriente e Occidente possono trarre da un reciproco scambio.
Realizzata espressamente dalla Pittrice Danese, la copertina: Else Marie Henriksen.
Il Prof. Angelo Arioli, Docente presso l’Università “La Sapienza” di Roma, ha curato la traduzione dall’italiano all’arabo.
Foto: AMnotizie.it