Il Giudice del lavoro di Patti, Dott. Mauro Mirenna, ha nominato un commissario ad acta, nella persona del responsabile dell’Ufficio tecnico comunale, Ing. Scardino, poiché il Comune di Patti non ha ottemperato ad un provvedimento dei mesi scorsi, che lo obbligava ad assegnare un dipendente comunale in precario stato di salute, a mansioni interne confacenti alle sue condizioni.
In particolare, si tratta di un dipendente del Comune affetto da Amiotrofia Spinale, patologia per la quale egli non può lavorare in un ambiente esterno, ma dovrebbe svolgere le sue mansioni soltanto in un ufficio protetto e riscaldato. Il dipendente, invece, che ricopre la mansione di custode, finora ha svolto il suo lavoro in un ambiente caratterizzato da finestre rotte, assenza di riscaldamento e con servizi igienici ubicati all’esterno. Ragion per cui il Giudice del Lavoro ha nominato un commissario ad acta che, al posto dall’amministrazione e a spese della stessa, dovrà impegnarsi personalmente al fine di rendere le condizioni del luogo di lavoro del dipendente adatte al suo precario stato di salute, in particolare sarà tenuto ad occuparsi della sostituzione dei vetri dell’ufficio, dell’ installazione di un adeguato impianto di riscaldamento e dovrà consentire allo stesso dipendente un accesso diretto ai servizi igienici. Per realizzare questi lavori, il commissario ad acta sarà vincolato all’utilizzo del personale dipendente del Comune di Patti. Inoltre, egli sarà tenuto ad accertarsi che il dipendente comunale in questione presti effettivamente la sua opera all’interno di quell’ufficio.
Giuseppe Damiano