MESSINA – Continuano le operazioni di bonifica dei fondali e di liberazione delle spiagge di Torre Faro da parte della Guardia costiera. E c’era chi utilizzava come corpo morto delle grandi batterie di macchine, o di camion, al piombo, sott’acqua, lì dove si fa il bagno. Postazioni abusive per l’ormeggio di barche, assicurate ai fondali con blocchi di cemento e con ogni mezzo, comprese le batterie.
Le operazioni riguardano installazioni illegali, rifiuti, relitti abbandonati e verricelli abusivi.