Si è aperto con una grande affluenza di partecipanti il nuovo Congresso Regionale SIN Sicilia tenutosi per la prima volta presso l’Irccs Bonino Pulejo-Piemonte, storica struttura restituita alla città alla fine dello scorso anno.
Due intense giornate dedicate alle Neuroscienze con particolare attenzione anche a temi che spaziano dal diritto alla Salute alla gestione del paziente ed il rapporto con le famiglie da parte delle istituzioni sanitarie, alla malattia di Parkinson, alle nuove frontiere nel trattamento dell’ictus ischemico, alle malattie rare con particolare focus sulla SLA, alla Neurologia Sperimentale e alle Cellule Staminali.
“Attraverso la sanità si fa un intervento di recupero non soltanto di un edifico ma si tratta di un intervento di recupero urbano. Questo ospedale deve essere aperto alla città e deve essere il luogo della sicurezza e della conoscenza. Quella di oggi è l’occasione di mostrare tutto ciò, infatti, la conoscenza deve essere condivisa con i cittadini. Il nostro è uno dei sistemi sanitari più belli del mondo ed è giusto che diventi un esempio per le altre nazioni” ha dichiarato il direttore generale Angelo Aliquò dopo i saluti di apertura del segretario regionale SIN Sicilia, prof. Placido Bramanti.
Al sindaco di Messina, Renato Accorinti, presente all’evento, sono state consegnate le chiavi del Bioparco di Mortelle dedicato alle innovative terapie sull’infanzia, dall’autismo alle cerebropatie passando per le malattie complesse, per cui si attendono gli stessi risultati ottenuti con il rilancio dell’Irccs Piemonte. “Questo edificio storico oggi è diventato un centro di eccellenza neurologico nazionale grazie ad una importante operazione sinergica tra il Ministero della Salute e la Regione Siciliana che ha permesso di accorpare la struttura del Piemonte all’Irccs Bonino-Pulejo creando un centro di grandissima importanza che consentirà ai siciliani di evitare di intraprendere quegli strazianti viaggi della speranza” ha affermato l’assessore ai Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, Carlo Vermiglio. A seguire è stato assegnato un riconoscimento al giornalista messinese Fabio Mazzeo che quotidianamente al Ministero si impegna per dare lustro anche alla nostra città. Ha aperto i lavori il presidente dell’Aifa, prof. Mario Melazzini con una relazione sulla sostenibilità della spesa farmaceutica in rapporto al Servizio Sanitario Nazionale. Interessante il parterre di ospiti che ha concluso la sessione mattutina di questa prima giornata discutendo di istituzioni sanitarie e diritto alla salute: Mariagrazia Siliquini, presidente del Consiglio Superiore di Sanità; Andrea Urbani, direttore generale della Programmazione Sanitaria; Giovanni Leonardi direzione generale della Ricerca e dell’Innovazione in Sanità. Il Congresso Regionale è un’interessante occasione di aggiornamento non solo per i neurologi ma anche per tutti i profili professionali che vi hanno preso parte e che parteciperanno anche alla giornata di oggi.