Anche nel weekend continua l'attività de "Il giornale degli studenti". Voce quindi al Liceo La Farina e al LaFarina.News di Blog34, targato Pietro Casablanca , il quale parla di una settimana particolare dove, tra informazioni e reportage qualcosa di interessante bolle in pentola.
Si conclude oggi un'altra settimana di scuola al liceo classico La Farina. Una settimana molto piatta sicuramente, ben lontana dal fermento della campagna elettorale, ma che conserva qualche sviluppo interessante.
Innanzitutto giovedì è avvenuta la consegna della nuova "Valutazione Primo Periodo Intermedio" una sorta di pagellino che è stato molto atteso in questo primo bimestre. Numerose le critiche per questa forma di valutazione che poi tanto attendibile non sembra, sia da parte degli alunni ma anche da parte dei docenti, decisi a chiarire come questo documento non sia che un abbozzo preliminare della valutazione di fine quadrimestre. Critiche dovute in primo luogo al fatto che questa novità ha apparentemente annullato i benefici del neo-introdotto quadrimestre, tanto desiderato da quasi tutte le componenti studentesche a causa dell'ansia e delle difficoltà del vecchio trimestre, come le valutazione scritte e orali che si andavano ad accavallare in periodi critici. Ma come dice il detto, siamo passati dalla padella alla brace: ora, non solo dobbiamo comunque avere tutte le valutazioni in tutte le materie non in tre ma in due mesi, ma soprattutto tutta la fatica per ottenerle diventa inutile, a causa del carattere puramente informativo delle stesse.
Infatti lo stesso metro di giudizio è a dir poco discutibile: non i classici 10/10 ma bensì delle "classi" che vanno dalla I (corrispondente al 2. PS: Buona fortuna!) alla A (dal 8,5 al 10) che diventano ancora più riduttive dei già poco informativi voti. Un'americanata dunque, forse in linea con le conferenze in lingua inglese tenute ultimamente dal nostro presidente del Consiglio, che sicuramente non ha riscosso grande successo. Alla Valutazione Primo Periodo Intermedio ( VPPI o Và, PAREVO PROPRIO INSUFFICIENTE?) comunque seguono altre vicende interessanti. Lunedì la scuola ha assistito alla proiezione del film di Franco Maresco "Belluscone", un documentario sul rapporto tra Berlusconi e la popolazione siciliana ma soprattutto un ritratto delle realtà degradate della nostra isola, dove la parola con la M ( mafia per chi non avesse visto il film) non è neanche pronunciata e dove l'ignoranza delle istituzioni fa da padrona. Sicuramente un film stimolante, e come direbbe qualche nostro compagno, migliore dello scorsa proiezione del Giovane Favoloso.
A proposito di favole, purtroppo la festa d'istituto tanto discussa non ha avuto il suo atteso lieto fine, ma è stata rimandata a data da definirsi, con l'augurio che per la sua prossima presentazione non ci siano le stesse infantili critiche dei giorni passati. Infine chiudiamo ricordando una simpatica circolare fresca fresca di oggi da parte della sempre attenta presidenza, che tra l'altro, ha regalato a ogni classe un libro, tale "Il Quotidiano in Classe" (il Signore opera per vie misteriose). A quanto pare la dirigente, Pucci Prestipino, invita tutti i ragazzi dell'istituto la Farina-Basile a guardarsi bene da un'eventuale occupazione. La circolare, che riportava tra l'altro in modo estremamente preciso la presunta data del 24 novembre, avvisa gli studenti che la dirigenza non è intenzionata a scendere a patti per la fantomatica occupazione, e che in caso avvenisse, si troverà ferma e decisa a intervenire con tutti i mezzi legali a sua disposizione (denuncie comprese). Vanno da sé le riflessioni dei ragazzi, che in questo hanno visto vuoi un deterrente, vuoi una vuota minaccia, vuoi un serio richiamo, ma che sono concordi nel ritenere sicuramente che la presidenza sia sempre ben informata sugli sviluppi di quanto avviene presso la componente studentesca. Confidando che i lettori prendano ognuno secondo propria coscienza le dovute considerazioni, auguriamo a tutti un buon fine settimana dal La Farina.
Pietro Casablanca
Redazione Blog34