Riprende la settimana di notizie de "Il giornale degli studenti" con informazioni provenienti dal Liceo Seguenza e contenute nel CronoSeguenza di Blog34 targato Giorgio Colomban. Una riflessione sul nuovo Presidente della Repubblica arriva proprio dagli studenti.
Bentornati, cari lettori, al settimanale appuntamento con CronoSeguenza. Spero vivamente che, “smaltite” le ultime interrogazioni di fine quadrimestre, siate riusciti a seguire un evento che definirei a dir poco cruciale per il futuro dello stato italiano: l’elezione del presidente della repubblica. Per chi avesse passato l’ultima settimana in una bolla di vetro, senza televisione ne internet, riassumo rapidamente la situazione.
Il mese scorso, il nostro oramai ex presidente della repubblica Giorgio Napolitano si è dimesso, due anni dopo l’inizio del suo secondo mandato. Di conseguenza, sono state indette le elezioni. Dopo i primi tre tentavi andati male (e nei quali sono spuntati nomi abbastanza… particolari. Ditemi che non sono stato l’unico ad esser stato percorso da un brivido dopo aver sentito, durante lo spoglio dei voti,“Magalli” o “Greggio”) i grandi elettori sono riusciti a raggiungere il quorum (fissato a 505 voti), eleggendo Sergio Mattarella dodicesimo presidente della Repubblica Italiana.
Molti di voi si chiederanno: chi è costui? Mattarella è un siciliano, figlio del ministro Democristiano Mattarella, laureato in giurisprudenza, fratello di un giovane presidente della regione Sicilia ucciso dalla mafia, appartenente alla corrente Morotea, più volte ministro (fu lui ad abolire la leva obbligatoria, mentre era in carica come Ministro della Difesa).
Sarà un buon presidente? Ancora è troppo presto per dirlo, mai non possiamo che sperare che lo sia, ed augurare buon lavoro a lui, e buona fortuna a tutti noi italiani.
Giorgio Colomban
Redazione Blog34