NIZZA – Adesso sono dipendenti comunali a tutti gli effetti. Per i 53 precari in forza al Comune di Nizza è la fine di un lunghissimo periodo di incertezze e difficoltà. Per loro e per le loro famiglie. La tanto agognata firma sul nuovo contratto di lavoro a tempo indeterminato è stata apposta al termine di una emozionante cerimonia nell’aula consiliare. Un momento che gli ormai ex precari attendevano da trent’anni.
Non sono mancate le lacrime di commozione ma sono stati soprattutto i sorrisi a segnare l’indimenticabile mattinata. Le procedure di stabilizzazione erano state avviate proprio alla fine dello scorso anno dall’Amministrazione comunale del sindaco Piero Briguglio. Nel corso dell’anno non sono mancate le polemiche con il gruppo di minoranza che più volte aveva chiesto chiarezza sull’iter procedurale, esprimendo preoccupazione per i ritardi.
Ieri finalmente è stata scritta la pagina finale. “Una bella soddisfazione da condividere con tutta la cittadinanza”, ha dichiarato il sindaco Briguglio. “In questo ultimo anno che ha portato alla stabilizzazione – ha aggiunto togliendosi un sassolino dalla scarpa – ho sentite tante cose negative da parte di non ci credeva che ciò si potesse fare. Noi continueremo a fare i nostro dovere come abbiamo sempre fatto. Statene certi”.
Dopo di lui sono intervenuti gli ex sindaci della cittadina jonica, a partire da Giuseppe Di Tommaso, alla guida del paese per un trentennio. “Questo per voi – ha detto rivolgendosi ai dipendenti – è l’inizio di tante soddisfazioni, un momento di gioia per l’amministrazione e per l’intera comunità”. Emozionato anche l’ex sindaco Carmelo Rasconà: “Mettetevi alle spalle – ha esordito – tutte le difficoltà e le recriminazioni nei confronti della Regione, che certo vi ha trattato malissimo. Oggi bisogna essere contenti del traguardo che è stato ha raggiunto. Il vostro sarà un Natale indimenticabile”.