NIZZA – “Il tragico evento che ha colpito la nostra cittadina ha rafforzato la convinzione che l’attuale sito del mercato quindicinale non offre garanzie di sicurezza adeguate per tutti, cittadini, mercatali e utenti. Per tale ponderata e motivata ragione il mercato è stato temporaneamente sospeso”.
Il giorno dopo la decisione di sospendere sino a data da destinarsi il mercato quindicinale, il sindaco Piero Briguglio ha voluto spiegare la sua drastica scelta. Il provvedimento, va detto, ha raccolto il consenso della comunità, ancora turbata dal tragico incendio che ha provocato la morte delle due sorelle, Cosima Pellizzeri e Sara Manoti.
“La memoria storica, la vocazione per la tradizione e apprezzamento per nostro mercato impone delle scelte – ha aggiunto il primo cittadino – delle decisioni vocate principalmente alla sicurezza di tutti, e in quest’ottica si impone, tale sofferta ma convinta scelta di sospendere temporaneamente il mercato, per poterlo trasferire in un nuovo è idoneo sito che possa garantire adeguate condizioni di sicurezza e fruibilità per tutti”.
Si tratta di un’area già individuata, che sorge poco distante dal lungomare lungo la strada intercomunale Nizza-Fiumedinisi. Della necessità di trasferire il mercato si parla ormai da parecchi anni. L’Amministrazione Briguglio aveva già avviato l’iter che, adesso, dopo il tragico episodio dello scorso 12 febbraio, è stato ulteriormente accelerato.
“Ho formalizzato incarico all’area tecnica – ha spiegato Briguglio – per la redazione del progetto per una corretta fruibilità dell’area demaniale quale nuovo sito del mercato quindicinale. A brevissimo sarà indetta riunione con i consiglieri per gli atti propedeutici allo spostamento”.
L’area, di 7.144 mq, si trova sull’ex alveo “in sponda idraulica destra del torrente Fiumedinisi” ed è stata già affidata in concessione al Comune con atto del 19 dicembre 2019 (registrato a Messina il 22 gennaio 2020) dall’Agenzia del Demanio di Palermo. Il sindaco ha incaricato il dirigente tecnico di redigere un progetto per la pulizia e bitumazione dell’area, il cui fondo, in atto, è sterrato. Intanto, sta maturando l’idea di trasferire provvisoriamente il mercato a S. Teresa.