Politica

No al pedaggio di Villafranca: tra l’appello di Biancuzzo e la proposta di Carbone

MESSINA – Il pagamento del pedaggio autostradale alla barriera nord di Messina sbarca in prima commissione viabilità, con il presidente Salvatore Papa a invitare in aula Mario Biancuzzo, consigliere che sul tema si batte da anni. Ai consiglieri comunale Biancuzzo ha dichiarato: “Non è più tollerabile sopportare un’ingiustizia così. Assurdo sborsare 1.20 per Ponte Gallo, con un biglietto chiamato erroneamente Villafranca Tirrena. Da 51 anni paghiamo un pedaggio illegale e illegittimo. Quello non è un casello ma una bretella”.

Sul tema è intervenuto anche il consigliere di Fratelli d’Italia Dario Carbone: “Ho voluto evidenziare come l’iter per l’abolizione totale del pedaggio del casello di Ponte Gallo per quanto condivisibile sia di difficile realizzazione, e dunque in attesa di un impegno comune di tutte le Istituzioni, occorre studiare una soluzione alternativa che potrebbe essere favorevolmente accolta dal CAS, dall’Assessorato Regionale alle Infrastrutture e Trasporti retto dall’onorevole Alessandro Aricó e probabilmente anche dal Ministero delle Infrastrutture e Trasporti” ha dichiarato il Consigliere Carbone”.

E ancora: “In particolare ho rappresentato come, nel breve periodo, possa essere maggiormente percorribile la previsione dell’esenzione del pedaggio (tramite il rilascio di un telepass apposito) per i residenti dei villaggi di: Ortoliuzzo, Rodia, s. Saba, Marmora, Salice, Castanea, Gesso, Spartá, Acqualadroni”. Una proposta che cambierebbe e non poco la vivibilità dell’area.