Domenica 23 Febbraio alle ore 19 al Palacultura Antonello di Messina sarà in scena Noa, una delle voci internazionali più emozionanti, un’artista unica, capace di cambiare ed evolversi in ogni progetto, mantenendo sempre il suo tratto distintivo elegante e raffinato.
Il concerto, fuori abbonamento, fa parte della Stagione Concertistica 2019/2020 dell’Accademia Filarmonica di Messina. Domenica 23 la celebre cantante proporrà dal vivo, insieme al famoso chitarrista Gil Dor e al bassista Or Lubianiker, il suo nuovo progetto discografico, ‘Letters to Bach’. Nel disco, prodotto dal leggendario Quincy Jones, Noa riprende 12 brani musicali del compositore tedesco Johann Sebastian Bach (di cui quest’anno ricorre il 270° anniversario della morte) per i quali ha scritto i testi in inglese ed ebraico, ispirati a temi diversi, dalla tecnologia alla religione, dal riscaldamento globale al femminismo, fino all’eutanasia, al conflitto israelo-palestinese e alle relazioni nell’era dei social media. Un omaggio al compositore tedesco unita alla capacità di sperimentare di un’artista che in 30 anni di attività ha saputo attraversare stili e argomenti, sempre in perfetta armonia tra di loro.
Durante il concerto Noa alternerà brani del suo repertorio con i brani dell’ ultimo Cd, non mancherà naturalmente “Beautiful that way“, composta da Nicola Piovani, colonna sonora Premio Oscar del film “La Vita è Bella” di cui la grande cantante è l’interprete ufficiale.
Cresciuta tra Yemen, Israele e Stati Uniti, Achinoam Nini in arte Noa, è una cantautrice, poetessa, compositrice, percussionista, relatrice, attivista e madre di tre bambini. Insieme al suo storico collaboratore musicale Gil Dor, stimato musicista e co-fondatore della Rimon School of Music, Noa ha pubblicato 15 album e si è esibita nei luoghi più importanti e prestigiosi del mondo come la Carnegie Hall e la Casa Bianca e ha cantato per tre Papi. Cresciuta artisticamente sotto la guida di Pat Metheny e Quincy Jones, ha condiviso il palco con leggende come Stevie Wonder, Andrea Bocelli e Sting.
Oltre che per la sua prolifica attività musicale, in Israele Noa è nota anche per essere la più importante sostenitrice culturale del dialogo e della convivenza nel Paese con la sua ‘voce della pace’. Tra i tanti premi che ha ricevuto figurano: Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, Pellegrino della Pace da parte dell’Ordine Francescano di Assisi (premio assegnato in passato a Bill Gates e Madre Teresa di Calcutta) e il Christal Award del Forum Economico Mondiale. Noa è la prima ambasciatrice israeliana dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura e fa parte di numerose organizzazioni a favore dei diritti umani e della pace in Israele e in tutto il mondo.