Una “costituente antimafia” sull’asse Strasburgo-Roma che unisca la Commissione Antimafia Europea e il Parlamento italiano per far approvare in Italia, al piu’ presto, importanti norme antimafia. L’eurodeputato Sonia Alfano e il senatore Giuseppe Lumia (Pd) lanciano la proposta della “costituente antimafia” da Barcellona, dove e’ stato ricordato il 21^ anniversario dell’uccisione del giornalista Beppe Alfano.
Un’idea che ha trovato la condivisione del viceministro dell’Interno, Filippo Bubbico: “Penso che vada avviata una fase piu’ matura nella lotta alle mafie e alla criminalita’ organizzata. Un impegno solenne di tutto il Parlamento sarebbe apprezzabile” ha aggiunto Bubbico.
“Su proposta della Crim” racconta il presidente Sonia Alfano, “il Parlamento Europeo ha approvato il testo unico antimafia che prevede che gli stati membri dell’Unione si dotino di leggi per punire il reato di autoriciclaggio, per impedire la candidatura dei condannati per reati di mafia o corruzione, per favorire la creazione di liste delle imprese “pulite” che escludano dagli appalti quelle legate alle mafie” dice la Alfano.
“Lancio un appello al Parlamento e a Letta: una sessione in Parlamento dedicata al tema dell’antimafia” ha aggiunto Lumia, membro della Commissione parlamentare antimafia, “per approvare tutti quei provvedimenti, dall’autoriciclaggio all’aumento delle pene, che ci farebbero fare un salto di qualità e ci consentirebbero di passare dall’antimafia del giorno dopo a quella del giorno prima. È questo il modo migliore per far memoria viva di Beppe Alfano e di coloro che hanno dato la vita per la legalità”.
Alfano, il giornalista ucciso dalla mafia a Barcellona Pozzo di Gotto l’8 gennaio 1993 e’ stato ricordato oggi con una messa. A seguire un dibattito con il procuratore aggiunto di Messina, Sebastiano Ardita, il direttore della Dia, Arturo De Felice, l’avvocato Fabio Repici, il sindaco di Barcellona, Maria Teresa Collica.