Negli ultimi giorni il campanile del Duomo sembra essere tornato silente. Gli striscioni bianchi con le scritte rosse sono ancora appesi ai balconi della facciata, ma loro, i lavoratori Servirail che amano definirsi “quelli del campanile”, non stanno protestando più. Non almeno in modo rumoroso: niente più urli, né cori. Attenzione però a non confondere questa apparente tranquillità con la fine dei problemi. Perché le difficoltà rimangono e come e i dubbi sul futuro non si sono certo dissipati. L’ultimo appuntamento di piazza è stato quello dello scorso 16 giugno, occasione in cui i lavoratori hanno chiamato a raccolta i colleghi di vertenze per “fare squadra” di fronte ad una città che spesso appare sorda ai disperati appelli di chi non arriva a fine mese.
Questa mattina a portare conforto agli ex-cuccettisti, sarà nuovamente l’arcivescovo Calogero La Piana. Già nelle settimane scorse il presule ha deciso di mostrare vicinanza ai dipendenti salendo fin sul “tetto” della Cattedrale ed esprimendo massima solidarietà. Un sostegno che La Piana ha ribadito anche a parole durante le omelie e gli interventi fatti in occasione delle principali feste religiose cittadine, su tutte la festività della Madonna della Lettera. Questa però per i Servirail non sarà l’unica visita. In settimana, infatti, per la precisione martedì, è atteso l’arrivo del nuovo assessore ai trasporti della regione Sicilia, il dott. Vecchio, che ascolterà le richieste dei dipendenti. Non è escluso anche un incontro con le sigle sindacali per riuscire a individuare quel punto di intesa che fino ad oggi è mancato. Con tutte le conseguenze del caso.(EDP)