Politica

Non solo mezzi: MessinaServizi punta 200mila euro sulla comunicazione

MessinaServizi punta tutto sulla raccolta differenziata porta a porta. E così, mentre il sindaco De Luca è tornato a parlare di affidamento della gestione rifiuti ai privati, la società continua a lavorare per la grande sfida della differenziata. L’obiettivo resta sempre il 65% entro luglio, anche se ad oggi la percentuale è ancora ferma al 22%. Per centrarlo la società presieduta da Pippo Lombardo ha messo in moto le gare per avere i mezzi e le attrezzature necessarie per dare il via alla raccolta porta a porta in tutta la città.

Un piano di comunicazione

Ma gli investimenti non si fermano qui. Perché nel calderone delle azioni che MessinaServizi ha deciso di mettere in campo, c’è anche una campagna di informazione che servirà a spiegare e aiutare i cittadini nelle delicatissima fase del passaggio dal cassonetto al porta a porta.

Messinaservizi vuole un piano di comunicazione integrata sulla raccolta differenziata e per questo è stata pubblicata una nuova gara d’appalto per scegliere chi si aggiudicherà questo progetto a cui la società ha deciso di destinare 200 mila euro.

L’oggetto dell’appalto spiega tutto: servizio di ideazione, progettazione, realizzazione e gestione di un piano di comunicazione integrata sulla raccolta differenziata nel comune di Messina per la durata di 12 mesi. Importa a base d’asta: 200 mila euro. La gara verrà aggiudicata con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa.

Gli obiettivi

Il piano dovrà fornire ai cittadini tutte le informazioni su giorni di raccolta, attrezzature da utilizzare, contenitori stradali, sacchetti e dovrà sensibilizzare la comunità sulla complessità della gestione dei rifiuti, spiegando i benefici dei processi di recupero e le conseguenze negative dell’indiscriminato conferimento in discarica. Sarà previsto anche un coinvolgimento dell’utenza nei processi decisionali per migliorare i servizi.

Chi può partecipare

Possono presentare la propria candidatura i soggetti che operano nei settori della comunicazione o della pubblicità che siano iscritti al Registro delle Imprese della Camera di Commercio e che abbiano realizzato nell’ultimo triennio un fatturato non inferire a 180 mila euro per progetti o campagne informative e pubblicitarie.

Come dovrà essere il piano di comunicazione?

Si chiede un’analisi del territorio per individuare i target di riferimento e studiare una precisa strategia per ogni target. La proposta dovrà contenere tutti i prototipi dei materiali di comunicazione che si intendono realizzare per rendere i cittadini consapevoli dell’importanza di raggiungere gli obiettivi della differenziata. Ci dovrà essere un piano dei media, perché una parte dell’importo dell’appalto dovrà essere speso per acquistare spazi sulla stampa locale.

La campagna di comunicazione che MessinaServizi immagina dovrà essere variegata: spot, manifesti, locandine, incontri pubblici, pagine web dedicate, banner, video virali, materiali informativi, gestione di uno spazio ad hoc sito internet della società.

Per vincere la gara sarà fondamentale presentare una proposta creativa vincente l’80% del punteggio sarà riservato proprio alla valutazione dell’offerta tecnica, lasciano un 20% di punteggio a quella economica.

I tempi però sono strettissimi. Per presentare la candidatura c’è tempo solo fino alle ore 14 del prossimo 15 aprile.

Francesca Stornante