Pedaggio ridotto del 50% nella tratta di tangenziale fino a Villafranca Tirrena. Ma solo nei mesi di luglio ed agosto e per i veicoli di classe A (autovetture), dotati di telepass, che transiteranno nelle fasce orarie 21-08 e 14-16.
Anche per quest’anno il Ministero delle Infrastrutture ha accolto la richiesta del Cas di dimezzare il costo del pedaggio nei due mesi estivi: il provvedimento – fanno sapere dal Consorzio Autostrade – è stato riproposto per contribuire a decongestionare il più possibile la viabilità della tratta che ricade nel viadotto Ritiro distribuendo la circolazione in orari alternativi alle consuete ore di punta.
Secondo il presidente del Consorzio, Rosario Faraci, è il massimo che si può fare «per contribuire a smaltire o a contenere il più possibile il traffico che in estate in quella tratta determina notevoli code».
«Ancora una volta – si legge testualmente nel comunicato – una scelta a servizio della città e della popolazione anche se con i limiti della concessione Ministeriale. Siamo certi che anche per questa estate si raggiungeranno gli effetti positivi della sperimentazione dello scorso anno».
Entrando nel merito dei disagi che sta causando la viabilità limitata sul Viadotto Ritiro, dove quotidianamente si creano lunghi incolonnamenti (VEDI QUI), Faraci spiega che quest’ultimo «da tempo rappresenta un problema viario e prima ancora infrastrutturale. Per questo – continua – si è predisposto un progetto di adeguamento sismico che consentirà, a lavori realizzati, un transito adeguato ad una autostrada moderna ed efficiente.»
Il presidente del Cas afferma inoltre che «il consorzio si è fatto carico anche sotto tale profilo delle esigenze della cittadinanza e, ricorrendo a notevoli risorse proprie, ha integrato quanto utilizzabile del finanziamento CIPE, predisponendo apposito bando ed aggiudicando i lavori a seguito di regolare gara».
Quando inizieranno i lavori? «Quanto prima e la conclusione è prevista entro il 2018».
Secondo Faraci, «entro l’estate 2016 si dovrebbe essere in grado di utilizzare le bretelle di collegamento degli svincoli in alternativa all’attuale viadotto con carreggiata ristretta».
Un passo avanti è stato compiuto proprio ieri con la consegna del progetto esecutivo da parte della Toto Costruzioni Generali, ultimo passaggio prima della firma del contratto, che avverrà a breve. Una volta consumato anche questo passaggio, si potrà finalmente procedere alla consegna dei lavori. Sullo sfondo, in realtà, c'è ancora un'incognita. Il prossimo 8 luglio ci sarà l'udienza al Cga sul ricorso avanzato dall'impresa seconda classificata, la Sicurbau, ma il Consorzio è convinto che non verranno fuori stravolgimenti.
«Siamo usciti dalle criticità che pesavano sul futuro dell’Ente – conclude Faraci – avviando una serie di manutenzioni e lavori che erano stati trascurati nel passato ed ora siamo pronti al possibile salto di qualità per dotare la Sicilia di una viabilità autostradale di primario livello».