Non poteva che avere inizio al Palacultura la lunga notte dedicata ad Antonello. Non solo perché quel palazzo è nato per ospitare le attività culturali di Messina ma anche perché è dell’artista messinese del ‘400 che porta il nome.
Il Palacultura Antonello è, inoltre, il luogo simbolico per eccellenza per il sindaco Renato Accorinti, che proprio qui ha iniziato la sua battaglia per valorizzare il patrimonio librario dell’Archivio storico, per anni abbandonato in freddi ed umidi scantinati.
Abbiamo, quindi, intervistato il primo cittadino per farci spiegare qual è il valore di questa notte della cultura, la prima dei tre eventi che saranno organizzati dall’amministrazione comunale e si svolgeranno nel corso di questo 2014. (GUARDA VIDEO)