Mercoledì 5 agosto alle 21 e 30, presso il Museo regionale di Messina, andrà in scena Nove, di Egle Doria e Nicola Alberto Orofino.
Nove è una storia italiana. Sono nove i mesi che servono per liberarsi dai vincoli della forma embrionale e conquistare la vita. Il nove è il numero sacro che simbolicamente indica la conquista della verità e della libertà. Nove è la storia autobiografica di una donna siciliana, che prima di tutto è figlia -come tutte le donne del mondo -e poi sceglie di diventare madre insieme alla sua compagna e creare la sua di famiglia, sacra come ogni famiglia costruita sull’amore. Nove è il racconto di un viaggio verso mete estere vicine per realizzare un sogno che l’ipocrisia della nostra #Italia vieta. Nove è un racconto ironico e disordinato, come disordinati e confusi sono spesso i ricordi. Nove è un diario che la memoria sfoglia per parlarvi di una #famiglia come tutte le altre, di cui vogliamo raccontarvi proprio perché in questa Italia in cui viviamo, qualcuno sta cercando di diffondere l’odio e dettare legge sull’amore.