Per lungo tempo, è stata solo una statua con una fontana in mezzo al traffico. Dal 2003 è stata chiusa anche la stradina adiacente, incompatibile con la nuova linea tranviaria. Per dieci anni, è rimasta bloccata da orrendi new jersey, fin quando, qualche mese fa, sono iniziati i lavori di riqualificazione. Piazza Unità d’Italia, di fronte alla Prefettura, è ora una vera e propria piazza, con panchine, aiuole, alberelli, la pietra bianca di Modica e il ciottolato intorno alla fontana. Con la speranza che i messinesi non la riducano come altri spazi verdi cittadini, ricettacolo di immondizia. I lavori, progettati dall’architetto comunale Nino Principato e dal funzionario Salvatore Corace, e svolti dalla ditta Ferrara di Piedimonte Etneo, sono stati finanziati tramite fondi Fas, che già erano serviti per la riqualificazione della scalinata Santa Barbara.
A partire da oggi, poi, altre novità in centro urbano riguarderanno la viabilità, in vista dell’istituzione dell’isola pedonale permanente nell’area di piazza Cairoli, a partire dal prossimo 15 gennaio. Percorrendo in direzione monte – mare la via Tommaso Cannizzaro, all’incrocio con via Cesare Battisti sarà possibile svoltare a destra, usufruendo della corsia preferenziale. L’esperimento è stato già adottato con successo nel tratto compreso tra via Santa Cecilia e viale Europa e adesso si tenta di ampliarlo. Nel momento in cui verrà avviata l’isola pedonale, l’utilizzo misto della corsia sarà allungato fino all’intersezione con largo San Giacomo. In questo modo, sarà più agevole il passaggio dalla via Garibaldi sino al viale Europa, con conseguente sgravio di traffico sull’area intorno a piazza Cairoli. Sarà aperto anche un nuovo passaggio in via Centonze, attraverso la via Tommaso Cannizzaro. Praticamente verranno chiuse due strade in direzione sud (piazza Cairoli e via dei Mille) ed aperte altrettante nella stessa direzione (via Cesare Battisti e via Centonze).
Sempre da oggi, provenendo da via Tommaso Cannizzaro lato monte, non sarà possibile la svolta a sinistra verso via Cesare Battisti, per non gravare troppo sull’incrocio. La manovra sarà invece consentita più sopra, all’incrocio precedente, quello tra la via Tommaso Cannizzaro e il corso Cavour. Attraverso la piazzetta Maurolico, sarà possibile immettersi in via Giacomo Venezian, parallela del corso Cavour, ed eventualmente “scendere” in via Cesare Battisti tramite le vie intersecanti.
Tutti esperimenti che, insieme ad un maggiore utilizzo dei parcheggi Cavallotti, La Farina e Zaera ed ai controlli con presidi fissi della Polizia Municipale, dovranno servire a rendere il centro cittadino più vivibile.
(Marco Ipsale)