MESSINA. Il Comune di Messina potrà avvalersi, per cinque anni e a costo zero, di personale militare in ausiliaria da impegnare in svariati ambiti. È stata accolta, infatti, la mozione di indirizzo della consigliera comunale del M5S Cristina Cannistrà, discussa nel corso della seduta in Aula di giovedì 6 dicembre.
L’iniziativa, promossa dal ministro della Difesa Elisabetta Trenta, consente alle Pubbliche Amministrazioni di avvalersi di professionisti delle Forze armate residenti presso il Comune che ne fa richiesta (come ad esempio medici, ingegneri, informatici o biologi), e di chiamarli a supporto dell’amministrazione per i cinque anni previsti, senza alcun costo aggiuntivo. L’istituto dell’ausiliaria è, infatti, un periodo transitorio durante il quale il militare, in occasione della cessazione del rapporto permanente di impiego e, in alternativa, al congedo in riserva, può essere richiamato dalla Pubblica Amministrazione della sua provincia di residenza per un periodo di cinque anni. Il tutto senza gravare sulle casse comunali, in quanto il militare continua ad essere pagato dal Ministero della Difesa.
«Fa piacere – commenta la consigliera – che il vicesindaco Salvatore Mondello abbia dato immediata disposizione al segretario generale per l'utilizzo di personale professionale a supporto dell'Ente, così come condiviso in Consiglio Comunale. Ci auspichiamo – prosegue – che con altrettanta solerzia, adesso, gli assessorati e i dipartimenti utilizzino questi professionisti a servizio della comunità».