Test d’ammissione, sei studenti esclusi durante le prove d’accesso a Medicina. Oggi è il turno dei veterinari

2227 prescrizioni, circa 2000 i pagamenti effettuati, (45 euro per ciascun iscritto), altrettanti i candidati che ieri hanno preso parte alla prima giornata dei test d’accesso ai corsi di laurea in Medicina e Chirurgia, Odontoiatria e Protesi dentaria che si sono svolti presso i padiglioni della Fiera di Messina. Un spiegamento di forze, più di 70 gli addetti ai controlli, di cui 40 docenti, che hanno fatto avanti e indietro tra i banchetti che hanno riempito gli spazi della cittadella fieristica. E tuttavia, nonostante i ferrei controlli e l’assoluto divieto di utilizzo di telefonini e mezzi elettronici, sei ragazzi sono stati invitati ad abbandonare la propria postazione per alcune irregolarità: gli studenti sono infatti stati scoperti mentre continuavano a compilare le caselle dei quiz nonostante le penne consegnate dai responsabili della sicurezza all’inizio delle prove fossero già state riprese in consegna perché scadute le due ore di tempo concesse. I ragazzi si erano infatti riforniti di piccoli pennini ben nascosti al momento dei controlli che sono però valsi un’estate di studi e sacrifici, oltre che naturalmente l’eliminazione immediata dai test.

Oggi è invece il turno degli studenti aspiranti veterinari: anche per loro, a partire dalle 8, è iniziato l’ingresso presso i locali della facoltà di veterinaria, più di 700 le preiscrizioni, circa 600 i paganti. Due le ore a disposizione dei ragazzi per barrare il maggior numero possibile di caselle “esatte” (80 in totale i quesiti sottoposti agli studenti) . Secondo il conteggio effettuato con criteri validi per tutti gli Atenei d’Italia, 1 punto per ogni risposta esatta; 0 punti per ogni risposta non data; meno 0,25 punti per ogni risposta errata. L’Università degli Studi di Messina ha chiesto ed ottenuto la piena collaborazione della Questura per la custodia dei plichi con i test provenienti dal Cineca. L’appuntamento con i test d’ammissione nei locali della cittadella fieristica si terrà l’8 settembre per le prove d’accesso per le professioni sanitarie: 3755 le preiscrizioni, 3250 coloro che hanno versato la tassa d’iscrizione.

In concomitanza con le prove d’accesso l’attività dell’Infopoint organizzato nel plesso centrale dell’Ateneo è stato “trasferito” anche nei locali della cittadella fieristica, e oggi della facoltà di veterinaria, per dare anche ai ragazzi impegnati nei test le informazioni richieste. Sono stati distribuiti numerosi volanti attraverso cui gli studenti hanno potuto “prendere nota” delle altre opportunità formative offerte dall’Università peloritana. «Tanti ragazzi – racconta uno dei responsabili del punto informativo, Antonio Carpita – si sono mostrati interessati, si sono avvicinati per chiederci notizie nonostante l’ansia e l’attesa per le prove. E’ importante che i ragazzi conoscano tutte le possibilità che hanno a disposizione, anche perché che non mancano. La nostra attività prosegue comunque a Piazza Pugliatti dove rimarremo fino all’inizio dell’anno accademico per garantire un ri-orientamento, soprattutto nel caso in cui i ragazzi non riescano a raggiungere subito l’obiettivo superando le selezioni». (E.DEP.)

(FOTO STURIALE)