Obiettivo principale: tutela del territorio partendo dalla prevenzione. Nasce da qui la convenzione firmata oggi a Palazzo dei Leoni tra l’Esa, l’Ente di Sviluppo Agricolo, rappresentato dall’Assessorato Regionale all’Agricolura, Il Dipartimento di Protezione Civile Regionale, l’Assessorato Regionale alle Infrastrutture e l’Anci, Associazione Nazionale Comuni Italiani, Sicilia. Una convenzione che punterà ad avviare interventi di messa in sicurezza nei torrenti e nelle zone che presentano un’alta criticità idrogeologica, soprattutto in un territorio difficile come quello messinese segnato negli ultimi anni dalle alluvioni. La convenzione prevede il coordinamento ed il potenziamento del sistema regionale di protezione civile nelle attività di prevenzione e di superamento di eventi emergenziali e calamitosi e metterà insieme i Servizi periferici del Dipartimento Regionale di Protezione Civile, gli uffici del Genio Civile dell’Isola e dei Comuni. L’Esa si occuperà degli interventi mettendo in campo uomini e mezzi per interventi di pulitura e sistemazione dei corsi d’acqua, di risagomatura delle sponde degli alvei, di rimozione di materiali e di corpi di frana nelle strade comunali ed extracomunali. Regione, Protezione Civile, Genio Civile e Comuni forniranno i piani e i programmi di lavoro. Il costi saranno suddivisi tra i vari soggetti. L’Esa si farà carico delle spese che riguardano uomini e mezzi, ad eccezione di quelle legate al funzionamento dei mezzi adoperati ed usura degli stessi (carburante, olio, filtri ecc.) che saranno a carico della Protezione Civile, dell’Assessorato Regionale infrastrutture e mobilità, dei Comuni che hanno richiesto gli interventi. Si lavorerà in sinergia per fare ciò che in questi anni non è stato fatto in termini di prevenzione. Questo è il dettaglio che ha voluto sottolineare l’assessore all’Agricoltura Dario Caltabellotta che questa mattina era a Palazzo dei Leoni per sottoscrivere l’accordo. “Non più interventi curativi, come è stato fatto fino ad ora, ma preventivi. La Sicilia ha grandi risorse da mettere in campo, è arrivato il momento di sfruttarle” ha detto l’assessore. C’erano anche il Presidente della Provincia Ricevuto che ha accolto con grande entusiasmo questa nuova collaborazione, l’assessore regionale alle Infrastrutture Nino Bartolotta e il presidente dell’Ars Giovanni Ardizzone. C’erano numerosi deputati regionali messinesi, i Dirigenti della Protezione civile regionale e messinese, Pietro Lo Monaco e Bruno Manfrè, il Capo del Genio Civile di Messina Gaetano Sciacca, i sindaci dei comuni che vedono in questo nuovo progetto la possibilità di rendere finalmente sicuri i territori. La firma di oggi segna indiscutibilmente l’inizio di un nuovo percorso che la Regione ha voluto avviare per dare quelle risposte in termini di sicurezza che la gente, dopo tante tragedie, pretende.
Rinnova la sua soddisfazione, espressa già qualche giorno fa, il consigliere provinciale dell’Udc Matteo Francilia che negli ultimi mesi aveva fatto sua la battaglia per ottenere questo risultato. Per il consigliere“è un bel segnale il fatto che questa convenzione venga firmata a Messina poiché da anni denunciamo la gravità della situazione legata alla necessità di intervenire per la pulizia e la manutenzione degli alvei torrentizi prima che si manifestino nuovi danni a cose e persone. Considero davvero importante che tali interventi saranno a costo zero per le amministrazioni locali, cosa non da poco in un periodo di profonda crisi e assoluta mancanza di risorse”. Un plauso particolare Francilia lo ha voluto rivolgere agli Assessori Bartolotta e Caltabellotta che in brevissimo tempo hanno saputo concretizzare quanto da a lungo richiesto, nell’esclusivo interesse del nostro dissestato territorio. (Francesca Stornante)