Nasce il Coordinamento Studentesco “Sempre in lotta” di Messina

E' da poco iniziata la scuola ma già gli studenti sono sul piede di guerra. Il nuovo anno è infatti cominciato nel verso sbagliato: il tanto criticato decreto didattico del governo, chiamato "Buona Scuola", nonostante manifestazione varie, blocco degli scrutini e sit – in non è stato bloccato ed è passato al vaglio degli organi dirigenziali.

Docenti, alunni e personale dei diversi istituti Italiani si ritrovano quindi a convivere con un pacchetto decisionale che mira quasi a privatizzare i poli didattici, rendendole vere e proprie aste del mercato dove i ragazzi sono trasformati in "lavoratori" ed i presidi in "manager". Messina non ci sta ad abbassare la testa e, volendo unire il grido di rivolta in unico gruppo d'attacco, giovani di varie scuole hanno deciso di riunirsi nel Coordinamento Studentesco "Sempre in lotta", attivo già in altre città.

"La direzione sindacale e politica non è stata all'altezza dello scontro", si legge nel comunicato stampa di presentazione, "l'indecisione della Cgil e l'assenza di un piano di battaglia ha permesso che, nonostante la grande pressione di insegnanti e studenti, il disegno di legge "Buona scuola" passasse. Ma la lotta non finisce qui. È necessario mobilitarsi contro i decreti attuativi ed estendere la lotta scuola per scuola. Gli studenti e gli insegnanti devono discutere e organizzarsi su base democratica decidendo ogni passo della mobilitazione e i metodi del conflitto. La vittoria può passare solo dal coinvolgimento attivo di tutti nella lotta".

Il Comitato verrà presentato questo pomeriggio alle ore 17 presso "La Casa Rossa" di Via Placida (n 57), dove i gestori del movimento e tutti gli interessati potranno prendere parte al primo incontro in vista di un insieme di attività. Claudio Panebianco