Una battaglia che si svolge su di un'isola ma che di certo non è isolata. L'istituto Isa Conti di Lipari, unica realtà scolastica superiore delle sette isole dell'arcipelago delle Eolie, affronta da vicino, in queste settimane, il problema dell'edilizia scolastica: la struttura infatti presenta vari danni al secondo piano, adesso chiuso, e alcune classi sono spostate in un altro plesso, fino alla fine dell'anno scolastico, per permettere il corretto svolgimento delle lezioni. La mancanza effettiva di fondi impedisce l'avvio dei lavori per la ristrutturazione.
Gli alunni hanno quindi dichiarato lo stato d'agitazione permanente, ottenendo, attraverso diverse proteste, l'attenzione degli enti amministrativi, ma mai avrebbero immaginato di potersi confrontare direttamente con il Presidente della Regione. E' proprio ciò che è accaduto nella tarda mattinata di ieri: Vittorio Melfa, Rappresentante d'Istituto dell'Isa Conti, e Bartolo Fonti, Rappresentante della Consulta, hanno avuto la fortuna di incontrare in un bar del centro Rosario Crocetta, in vacanza a Lipari.
I ragazzi, raccolto il coraggio, hanno chiesto un colloquio informale al Governatore, il quale con piacere ha accolto al tavolo i giovani: gli studenti hanno spiegato la questione nei dettagli ed il Presidente ha scambiato con loro il proprio numero di telefono, volendo prendere a cuore la causa. Crocetta ha infatti chiamato personalmente il Commissario Straordinario Romano volendo chiedere lumi sullo stato della situazione, ed il funzionario provinciale ha dichiarato che effettivamente la macchina sta accelerando i tempi, nella speranza di risolvere il problema il prima possibile.
"Seguiró i lavori futuri", ha dichiarato il Presidente. Martedì le 12 classi del secondo piano dell'Isa Conti verranno spostate presso la struttura della zona di San Giorgio, stabile individuato dall'amministrazione comunale per rattoppare la falla.
Claudio Panebianco