Un nuovo Natale è ormai alle porte ma ad “illuminarlo” sono vecchie polemiche.
E già perché quest’anno viene messa sotto accusa la scelta dell’amministrazione comunale di collocare le luminarie natalizie solo in una parte del viale San Martino, lasciando al “buio” il tratto compreso tra il viale Europa e villa Dante.
Sull’argomento interviene con una nota il consigliere della terza circoscrizione Libero Gioveni, che giudica «scandalose le reiterate scelte discriminatorie di Palazzo Zanca nell’ambito dell’allestimento degli addobbi natalizi sul viale San Martino. Atteso – continua polemicamente -che tali disparità nel corso dell’anno emergono attraverso anche dei disservizi di natura igienica e ambientale – come quelli che riguardano lo spazzamento carente, l’illuminazione insufficiente o la mancata potatura che invece nell’altro tratto del viale vengono affrontati e risolti con più determinazione – occorre dire che il periodo natalizio risulta senz’altro quello in cui affiorano maggiormente queste diversità di immagine».
Mentre il tratto del viale San Martino che da piazza Cairoli giunge fino al viale Europa – puntualizza ancora Gioveni – «risulta sempre addobbato a festa con luminarie e decori natalizi di vario genere, l’altra metà del viale, invece, viene lasciata nell’abbandono più totale: nessun segno di festa, nessuna luce, nessun alberello fa da cornice in questo tratto e se qualcosa si riesce ad intravedere è per esclusiva iniziativa di alcuni commercianti».
Per questi motivi, il consigliere della terza circoscrizione Libero Gioveni, ha chiesto all’assessore all’arredo urbano Elvira Amata di correre ai ripari provvedendo a far installare le luminarie e gli addobbi natalizi anche nel tratto di viale San martino compreso fra il viale Europa e villa Dante.