La quinta commissione consiliare, presieduta dal consigliere Giovanni Cocivera, ha effettuato stamani un sopralluogo all’isola ecologica di Pistunina. Nel corso della visita, cui ha partecipato il presidente del Consiglio, Giuseppe Previti, è stata verificata l’efficienza del servizio espletato anche se si registrano non rilevanti risposte da parte della cittadinanza. La quinta commissione ha quindi auspicato che la popolazione venga maggiormente attenzionata sulle potenzialità del servizio, per rendere sempre più utilizzabile il servizio; è stato quindi assicurato dal presidente Cocivera che si opererà ad una rimodulazione del regolamento in modo da poter proporre al cittadino la possibilità di sgravi fiscali o sconti sulla tassa dei rifiuti, a fronte di conferimenti di rifiuti differenziati a Pistunina e nelle altre isole ecologiche. E’ stato infine auspicato che Messinambiente pubblicizzi i servizi che possono essere resi alla cittadinanza. Nell’isola di Pistunina sono presenti grandi contenitori e piattaforme per più tipologie di rifiuto, ove conferire: abiti e prodotti tessili, pile, batterie e accumulatori, carta e cartone, cartucce e toner esauriti, farmaci scaduti, imballaggi in cartone, imballaggi in legno (pallet, cassette e legname pulito), imballaggi in metallo (alluminio e acciaio – latte-lattine in acciao e in alluminio), imballaggi in vetro (bottiglie e contenitori), ingombranti (mobili e ingombranti in genere a prevalente componente legnosa), oli e grassi commestibili (oli da cucine), rifiuti in vetro (tutto quanto NO nell’adesivo vetro), rifiuti metallici (ferro, materiali e ingombranti esclusivamente in ferro), rifiuti plastici (altri tipi di plastica-tutto quanto NO nell’adesivo), sfalci e potature (rifiuti prodotti da giardini e parchi ridotti a pezzi non superiori a 40 cm), rifiuti misti nell’attività di costruzione e demolizione (rifiuti solo da piccoli interventi di rimozione eseguiti direttamente dal conduttore della civile abitazione e per quantità non superiori 1600 Kg, rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche (apparecchiature fuori uso contenenti clorofluorocarburi (frigoriferi e vecchi condizionatori) – computer e accessori- lampade- tv e monitor). Quella dei rifiuti è una filiera in cui tutti hanno un ruolo attivo: la cittadinanza, nella complessità delle sue componenti è direttamente coinvolta, orientando le proprie abitudini e lo stile di vita secondo un ideale di sostenibilità ecologica, per garantire la qualità della vita nella città, imparando a differenziare correttamente i rifiuti.