In realtà quell’area integrata tanto cara al sindaco Accorinti ed all’amministrazione, c’è chi, in piccolo, la sta concretizzando da tempo, e lo sta facendo coinvolgendo entrambe le sponde e non a senso unico.
Da oltre un anno con una serie di indovinate iniziative che coniugano spettacolo e beneficenza, svago e cultura, Caronte & Tourist sta immaginando un diverso modo di “traghettare” tra le due sponde. E per Pasqua l’iniziativa coinvolge i due Conservatori di Messina e Reggio Calabria.
Tornano infatti ad aprile gli eventi di “Onde Sonore”, momenti musicali e d’intrattenimento a bordo della Telepass che hanno già riscosso successo nel corso delle precedenti edizioni. L’ultimo Onde sonore, a Carnevale, ha consentito la raccolta di .1600 euro che sono stati dati in beneficenza al Comitato Liberi dalla meningite. L’assegno, raddoppiato grazie alle somme messe a disposizione dal gruppo è stato consegnato alla presidente Ivana Silvestro.
Le “onde sonore” quindi torneranno a solcare lo Stretto nei prossimi giorni, con 3 appuntamenti: il 9 il 10 ed il 12 aprile. Anche per questi eventi, come per i precedenti, lo sponsor etico è Posto occupato, contro i femminicidi e la violenza sulle donne.
“Per noi l’edizione di Pasqua è davvero un’iniziativa simbolica che sublima l’attività di collegamento tra le due sponde, dal momento che vedrà insieme gli allievi dei due conservatori, il Corelli ed il Cilea- ha spiegato Tiziano Minuti, gruppo Franza- Abbiamo scelto di dare spazio ai giovani ed alla musica, ma ricordiamo che il ricavato andrà in beneficenza. In questo caso alla Comunità Sant’Egidio per ribadire il valore della pace che oggi più che mai deve essere il pilastro del nostro agire”.
Il 9 aprile a bordo della Telepass dalle 10 alle 18.40 ci sarà la Pasqua dei bimbi, grazie anche a Gardaland (saranno sorteggiati biglietti per l’ingresso al parco giochi) ed alla Dolfin.
Spazio ai concerti dei due Conservatori, ed è questa la vera “chicca” di grande livello, il 10 ed il 12 aprile dalle 18 alle 21.20. Lo Stretto diventerà la culla di un’integrazione tra due istituzioni, il Corelli di Messina ed il Cilea di Reggio Calabria, che rappresentano le fucine dei nostri talenti. Il 10 aprile si esibiranno il Cilea Clarinet quartet ed il Trinacria Saxophone quartet, mentre il 12 dopo il Cilea Clarinet sarà la volta dei Sound Brass (ensemble di ottoni).
“Questi Concerti costituiscono il proseguimento della forte collaborazione tra i due Conservatori dello Stretto, sancita con il protocollo d'intesa siglato in dicembre- ha dichiarato il presidente del Corelli Giuseppe Ministeri- L’intesa ha comportato una parte didattica, con corsi e master ed una relativa all’offerta musicale ed alla programmazione. Grazie al sostegno del Miur a questo genere di collaborazioni abbiamo altre iniziative in programma anche pensando alla Politecnici delle Arti. Potremmo ipotizzare la creazione del Politecnico dello Stretto con gli amici del Conservatorio di Reggio, coinvolgendo però anche le Accademie di Belle Arti. Sono a lavoro in questa direzione."
I concerti a bordo della Telepass, oltre ad essere di sicuro impatto (soprattutto l’ensemble di ottoni) e senza dubbio originali e coinvolgenti, rappresentano un primo esperimento di programmazione concertistica comune, che potrebbe portare ad un Concerto delle due Orchestre in autunno.
Il maestro Averna del Conservatorio Corelli ha illustrato il programma concertistico evidenziando come la scelta dei brani sia stata fatta tenendo in considerazione anche il tipo di pubblico che assisterà, ovvero i viaggiatori (non quindi i classici spettatori seduti in poltrona al teatro). Ad esprimere soddisfazione per la sinergia è stato il direttore del Conservatorio Cilea di Reggio Calabria Franco Barillà che si è soffermato sulla cultura come “mezzo trainante” per cambiare la società.
A concludere la conferenza stampa sono stati la presidente della Caronte-Tourist Olga Mondello Franza ed il vice Pietro Franza che hanno sottolineato due aspetti fondamentali dell’iniziativa. Da un lato l’importanza del dare “voce” e spazio ai talenti, attenzione al mondo delle scuole e della formazione dei nostri giovani e dall’altro l’importanza di unire i valori che spesso dimentichiamo presi dalla fretta e da un mondo che corre per stare “insieme”, ascoltando musica, stando insieme ai nostri bimbi, trascorrendo davvero con loro tutto il tempo possibile.
Magari spegnendo, anche solo il tempo della traversata, tablet e telefonini. Per imparare a “condividere” non i post ma la vita reale.
Rosaria Brancato