Il gip Maria Vermiglio ha interrogato il prof.Marcello Caratozzolo, docente di Statistica e Matematica al dipartimento di Scienze Economiche Aziendali dell’Università di Messina. Caratozzolo, finito ai domiciliari sabato scorso nell’operazione “Campus” su una presunta compravendita di esami all’ateneo peloritano, ha respinto tutte le accuse.
Il docente di Statistica ha negato di aver mai preso soldi in cambio di raccomandazioni a favore di studenti. Caratozzolo ha ammesso di aver segnalato qualche volta degli studenti-lavoratori o comunque con situazioni particolari ma sempre nell’ambito della massima liceità. Quanto all’accusa di essere stato coinvolto nel condizionamento degli esami per dottore commercialista il docente si è detto del tutto estraneo a questo vicenda.
Il docente ha poi spiegato di non aver alcun genere di rapporto con Domenico Montagnese, ritenuto dagli inquirenti il capo dell’organizzazione, che conosceva solo da poco tempo. Caratozzolo è stato assistito dall’avvocato Bonaventura Candido che lunedì prossimo presenterà ricorso al Tribunale della Libertà.