Gli scassinatori del centro, sono 17 gli indagati

Sono diciassette gli indagati finali dell’operazione Filera, l’inchiesta della Squadra Mobile su due bande di ladri che in pochi mesi hanno messo a segno almeno 14 furti, spartendosi un bottino di circa 150 mila euro.

Il sostituto procuratore Antonio Carchietti, titolare del fascicolo, ha ora tirato le fila de siglato l’avviso di conclusione indagini per Giacomo Nunnari, 34 anni, Giovanni Nunnari (25), Giuseppe Villari (35), Giuseppe Arena (38), Salvatore Arena (41), Pietro Ruggeri (54), Tindaro Milazzo (29), Luigi Veltri (32), Alberto Alleruzzo (33), Giovanni Farinella (29), Ivan Zoccoli (42), Salvatore Arena (43), Antonino Allia (24), Giuseppe Arena (39), Giovanni Privitera, Salvatore Casale (26), Simome Ferio, 29 anni.

L’indagine è scattata dopo un furto in appartamento, nell’agosto 2012. In quell’occasione il ladro venne arrestato e continuó ad essere “monitorato” dopo la sua scarcerazione.

Mettendo sotto controllo le sue “frequentazioni”, gli investigatori hanno scoperto che quello arrestato non era un malvivente solitario ma aveva dietro una banda organizzata, che agiva facendo attenzione anche a eludere gli investigatori, parlando in codice al telefono. Tra loro dicevano: “stasera andiamo a mangiare il cocomero”. In realtà stavano dandosi appuntamento per un furto. Le vittime venivano scelta con cura, grazie a basisti e assumendo informazioni. Tra i colpi messi a segno anche un furto all’interno della casa di cura Cristo Re, nel novembre 2012.

Il blitz del luglio scorso, con 14 arresti, è stato denominato Filera per la grossa piastra di metallo con vite filetta adoperata per scassinare le casseforti.

A lavorare all’inchiesta è stata la squadra del dirigente Rosalba Stramandino.