E’ di oltre una tonnellata di novellame di sardina e di più di sessanta chilogrammi di alici il bilancio dell’ultimo blitz effettuato dai militari della Capitaneria di Porto alla Rada San Francesco di Messina. Il sequestro rientra nella maxi Operazione Longilners che, nelle ultime settimane, sta mettendo in ginocchio il mercato illegale del pesce di tutta la Sicilia.
A finire nei guai, ieri, è stato il conducente di un mezzo isotermico proveniente dalla Calabria, con all’interno diversi prodotti ittici. Tutto il pesce sequestrato è stato poi sottoposto ad ispezione sanitaria per attestarne o meno l’idoneità al consumo umano. Una volta garantito questo, tutto il pescato è stato devoluto in beneficienza. (Ve. Cro.)