Quattro condanne e quattro assoluzioni decise oggi nel processo scaturito dall’operazione antidroga “Piazza Grande”. Alla sbarra i presunti appartenenti ad un’organizzazione che spaccia droga in piazza Duomo a Barcellona, proprio davanti alla basilica di Sa Sebastiano. I giudici del Tribunale di Barcellona in trasferta a Messina hanno inflitto solo 19 anni di carcere contro gli 83 chiesti dal sostituto della Direzione Distrettuale Antimafia, Giuseppe Verzera. La pena più alta è stata inflitta ad Antonino Porcino, 33 anni di Barcellona condannato a 7 anni di reclusione contro il 14 richiesti dal PM. Sette anni anche per Ivan Mirabile per il quale era stata chiesta la condanna a 13 anni e sei mesi. Tre anni sono toccati ad Antonino Lotta e 2 per Maria Cristina Coraci per i quali erano stati chiesti rispettivamente 8 mesi e 20 giorni e 3 anni. Assoluzione perSalvatore De Luca, Giuseppe Alesci, Daniele Barbera e Giovanni Maturi. Per tutti il rappresentante della pubblica accusa aveva chiesto condanne fra i dieci anni e mezzo ed i 13 anni ed 8 mesi. Per l’operazione “Piazza Grande” sono già passate in giudicato le condanne per quattro imputati che hanno scelto di essere giudicati con il rito abbreviato. Fra questi i presunti capi del gruppo: Lorenzo Mazzù di Barcellona condannato a 9 anni e 4 mesi e Salvatore Torre di Rodì Milici, a 9 anni e 2 mesi di reclusione.
Pena definitiva ormai anche per Carmelo Quattrocchi 33 anni di Terme Vigliatore e per Antonino Bucca 24 anni di Barcellona, entrambi condannati a 4 anni e 6 mesi di reclusione. L’operazione “Piazza Grande”, fu condotta dalla polizia di Barcellona all’alba del 4 marzo 2006 e portò all’arresto di sette persone accusate di spacciare cocaina, hascisc, marijuana ed ecstasy.