MESSINA – Lunedì 3 dicembre sarà un giorno importante per Messina. Scattano in contemporanea i lavori per le due opere pubbliche più attese dalla città. Alle 11, a Palazzo Zanca, ci sarà la consegna dei lavori, al consorzio Medil di Benevento, per la nuova via don Blasco, la strada che collegherà il cavalcavia al viale Gazzi. Da contratto, la durata è prevista in 320 giorni, quindi l'opera dovrebbe essere pronta il 20 ottobre 2019.
Sono già stati consegnati lo scorso 9 novembre, invece, i lavori del nuovo porto di Tremestieri (VEDI QUI). In questo caso la durata prevista è di 840 giorni e, dunque, la fine il 1. marzo 2021. Nei primi venti giorni, però, solo piccole operazioni propedeutiche, come la validazione, da parte della Marina Militare, della bonifica da ordigni bellici. Da lunedì, invece, si entrerà nel vivo, con l'arrivo della draga Rex Primo, previsto intorno alle 12, che dovrà operare il maxi dragaggio da 150mila metri cubi, utile non solo al nuovo porto ma anche a quello attuale, che finalmente non correrà più il rischio di insabbiarsi. Alla fine dei lavori, saranno circa 800mila i metri cubi di sabbia dragati, ma l'autorizzazione regionale è da 908mila, per eventuali altri residui. Da lunedì, quindi, e fino al 12 giugno 2020 (gli ultimi nove mesi fino al 1. marzo 2021 saranno di collaudi, prove di navigazione e messa in esercizio), la Coedmar di Chioggia realizzerà l'opera con diversi mezzi navali (pontoni, galleggianti, draghe ecc.), che si alterneranno all'interno delle aree di cantiere a mare, dove la Capitaneria di Porto ha disposto un'apposita ordinanza per tutti i mezzi.