È stato inaugurato ieri il ponte che collega Monforte San Giorgio ai paesi limitrofi e alla costa. Alla presenza del presidente della regione, Rosario Crocetta, e del commissario della Città metropolitana, Filippo Romano, l’opera è stata ufficialmente messa in funzione, e garantirà la transitabilità della SP 60, fondamentale per i monfortesi in quanto principale via d’accesso al paese.
“Mi sono innamorato di Monforte, e appena ho avuto l’opportunità ne ho approfittato per venire qui” – ha dichiarato Crocetta – “il tema dei Comuni montani è importante in una realtà come quella siciliana, piena di paesini dispersi nell’entroterra. Gestire la notevole mole di collegamenti interni non è facile e richiede un gran dispendio di risorse; ma, quando ci sono legalità, passione e competenza tutto si può realizzare, e questo ponte ne è la prova”.
L’opera, di grande complessità tecnica, ha richiesto l’impegno e la professionalità di diverse figure: “Ringrazio l’ufficio tecnico di Monforte e tutti gli ingegneri e architetti che hanno contribuito al progetto” – ha dichiarato Giuseppe Cannistrà – “il progetto era in cantiere dal 2010, ma nessuno si era mai preso la briga di portare avanti l’iter, al di là degli annunci. Negli ultimi anni, sono stati aperti a Monforte tanti cantieri, e altri ne partiranno in futuro; non posso che esserne fiero, perché l’unico interesse di un sindaco è quello di veder crescere la qualità della propria comunità, sia dal punto di vista sociale, sia da quello materiale e infrastrutturale”.
Una curiosità: Cannistrà non ha potuto presenziare all’inaugurazione con la fascia tricolore, a causa del decreto di decadenza che lo stesso Crocetta ha dovuto firmare prima di partire verso Monforte. Una contestatissima norma stabilisce infatti che i sindaci dei Comuni senza bilancio approvato vengano dichiarati decaduti, così come i consiglieri comunali. In attesa dell’esito del ricorso, che deciderà della legittimità della norma (e dunque dell’eventuale reintegro), Cannistrà non è più ufficialmente in carica, e ha presenziato all’inaugurazione da semplice cittadino. “Non serve occupare cariche per fare il bene della comunità; al di là di norme e normette, i cittadini sanno che mi sono sempre impegnato onestamente; e sono sicuro che ne terranno conto” – ha concluso Cannistrà.