E’ stato un bagnante ad accorgersi che nel mare antistante la spiaggia di Galati Marina, a circa 50 metri dal campo sportivo, c’erano ben 23 presunti ordigni bellici. Esattamente si tratta di ogive di cannone di circa 20 cm di lunghezza e 10 di diametro, ritrovate ad una profondità dalla 2/3 metri ed a distanza di 5 metri dalla costa.
La segnalazione alla Capitaneria di Porto è così scattata all’istante. Su ordinanza del Comandante Antonino Samiani adesso è fatto assoluto divieto di balneazione, navigazione e sosta di natanti, nonché pesca e attività subacquea/diportistica nel raggio di 200 mt.
Nel più breve tempo possibile, si attueranno accertamenti ed eventuale bonifica.