Il sindaco Renato Accorinti ha firmato l’ordinanza numero 393, che riguarda il rispetto degli orari di esercizio delle sale giochi autorizzate e degli orari di funzionamento degli apparecchi con vincita in denaro installati negli esercizi commerciali. Così come in altre città italiane, ed ispirandosi in particolare alle ordinanze dei Comuni di Verona e Napoli, anche il Comune di Messina (nel nostro territorio risultano 3mila 196 apparecchiature) ha adottato un provvedimento non solo per contrastare la piaga sociale del gioco d’azzardo, ma anche a sostegno degli enti locali che hanno emesso analoghe disposizioni.
Gli orari disposti dall’ordinanza sindacale saranno dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 22 di tutti i giorni, compresi i festivi. Gli apparecchi, nelle ore di sospensione del funzionamento, devono essere spenti tramite l’apposito interruttore elettrico di ogni singolo apparecchio ed essere mantenuti non accessibili. L’ordinanza inoltre stabilisce che in tutti gli esercizi in cui siano installati apparecchi da gioco, il titolare dell’autorizzazione di esercizio è tenuto all’obbligo di esposizione di apposito cartello (di dimensioni minime 20 X 30 centimetri), in luogo ben visibile al pubblico, contenente in caratteri evidenti formule di avvertimento sul rischio di dipendenza dalla pratica di giochi con vincita in denaro, nonché le altre prescrizioni previste dalla legge oltre alla collocazione all’esterno del locale di un avviso indicante l’orario di apertura delle sale giochi e di funzionamento degli apparecchi. Eventuali violazioni delle disposizioni dell’ordinanza comportano la sanzione amministrativa pecuniaria da un minimo di 25 ad un massimo di 500 euro.