Arrivano in I Commissione del Comune di Milazzo lo Statuto comunale, che sarà oggetto di sostanziali modifiche, e al Piano nazionale anticorruzione, imposto dalla nuova normativa. Nella giornata di venerdì 22, alle 11, la commissione andrà a valutare le integrazioni da apportare allo Statuto e quindi al Piano triennale, che la giunta ha approvato lo scorso febbraio, in ottemperanza alla legge 190/2012, n°265: “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell’illegalità nella pubblica amministrazione”.
Il documento, predisposto dal segretario generale Maria Riva, è un atto amministrativo concreto che persegue gli obiettivi di imparzialità, efficienza ed efficacia della pubblica amministrazione, e contiene anche una valutazione dell’esposizione degli uffici al rischio corruzione, oltre all’indicazione di tutti gli interventi volti a prevenire e contrastare il rischio stesso individuando norme, responsabili e principali aree a rischio.
A vigilare sarà lo stesso segretario generale, che il sindaco ha nominato “responsabile della prevenzione e della corruzione”. Dopo il parere entrambi gli argomenti transiteranno in Aula per il voto finale da parte delle forze politiche.