MESSINA – È stata inaugurata la nuova sede dell’Ordine delle professioni infermieristiche in via Lodi is. 47C nel palazzo Visconti. Presenti, tra gli altri, il sindaco Federico Basile, il direttore generale dell’Asp di Messina Giuseppe Cucci, il presidente dell’Ordine dei medici chirurghi e degli odontoiatri di Messina Giacomo Caudo e il presidente dell’Ordine delle professioni infermieristiche Antonino Trino. A presentare la cerimonia Silvana Paratore, legale esperta di politiche sociali, che ha affermato come l’infermieristica non sia solo una scienza ma un’arte: l’arte del prendersi cura, di essere presenti nel momento del bisogno, di fare la differenza nella vita delle persone. La “casa di tutti gli infermieri” sarà al servizio delle esigenze di formazione ed informazione delle professioni infermieristiche, un punto di partenza per nuove prospettive e sfide per tutta la categoria.
Promotore dell’acquisto della nuova sede e testimone del risultato raggiunto il presidente dell’Ordine delle professioni infermieristiche Trino che ha parlato di un sogno che si realizza, di una casa ove poter fare rete attraverso un percorso virtuoso di confronto istituzionale nel corso del quale illustrare le potenzialità della professione ed anche le criticità persistenti. Ringraziati dal presidente Trino la famiglia, i collaboratori, il vicepresidente dell’ OPI Messina Salvatore Finocchio, il segretario Giovanni Carmelo Caminiti, il tesoriere Santino Barbaro e il segretario uscente Antonino Panebianco.
A seguire è intervenuto il sindaco Federico Basile che ha affermato “con forza il valore del ruolo degli infermieri che sostengono il servizio sanitario e la loro capacità di rispondere ai bisogni sempre più crescenti della comunità messinese. La presenza capillare dei medici e degli infermieri è stato un enorme supporto durante il Covid. Il traguardo della nuova sede possa essere l’inizio della costruzione di una consapevolezza diversa in un ambito, quello sanitario, molto delicato”. Un tributo alle figure professionali infermieristiche che costituiscono una figura strategica dell’attività dell’azienda è stato espresso nel corso della cerimonia dal direttore generale dell’ Asp di Messina Cucci che ha rivolto ai presenti l’auspicio che la nuova sede molto prestigiosa possa essere il viatico per un ampliamento delle attività professionali sviluppatesi negli ultimi decenni e diventate più complesse per un territorio che ha un forte bisogno di salute.
Poi il presidente dell’Ordine dei medici chirurghi e degli odontoiatri di Messina Caudo. Il rapporto medico-infermiere è stretto e la mission è la stessa – ha sottolineato Caudo – due professioni vicine il cui legame è stato siglato anche con la dislocazione territoriale delle due sedi site in prossimità l’una dall’altra. Presente all’inaugurazione della nuova sede dell’ Opi Messina anche il consigliere del comitato centrale della Federazione nazionale degli ordini delle professioni infermieristiche (FNOPI) Carmelo Gagliano, che ha portato i saluti della presidente nazionale Barbara Mangiacavalli e ha affermato come l’inaugurazione della nuova sede Opi richiami al concetto della famiglia. Occorre rivolgere l’attenzione alla popolazione ed ai giovani colleghi che sono il futuro della professione. Che le istituzioni – ha concluso Gagliano – riconoscano lo sforzo che quotidianamente viene fatto e valorizzino le fatiche ed il lavoro degli infermieri per evitare l’abbandono della categoria verso altri paesi dove c’è un riconoscimento professionale importante.
A seguire il tradizionale taglio del nastro a cura del sindaco Basile, del presidente Trino e del direttore generale dell’Asp Cucci, e la benedizione dei locali con un momento di preghiera di padre Roberto Currò sacerdote presso l’ospedale Piemonte. Presenti alla cerimonia la dott.ssa Giorgia Ferraro medico capo della Polizia di Stato in servizio presso l’Ufficio sanitario della Questura di Messina ed il capitano Federico Mucciacciaro comandante della Compagnia Carabinieri di Messina centro. Durante il momento conviviale, curato dall’IIS Antonello di Messina, è stata data lettura di una poesia dedicata alla professione dell’infermiere dall’appartenente all’Ordine Biagio Proto.