Ospedale Papardo, ecco due innovative Tc

Ospedale Papardo, ecco due innovative Tc

Redazione

Ospedale Papardo, ecco due innovative Tc

domenica 22 Settembre 2024 - 07:50

La Tc (Tomografia computerizzata) è un'evoluzione della Tac, non più solo assiale ma tridimensionale

MESSINA – L’ospedale Papardo, grazie ai fondi Pnrr garantiti dall’assessorato alla Salute, porta a compimento l’iter di ammodernamento strutturale e tecnologico legato alle due diagnostiche di Radiologia TC (Tomografia computerizzata) dell’ Unità operativa complessa di Diagnostica ed Interventistica.

Le Tc sono un’evoluzione delle Tac. Tc sta per Tomografia Computerizzata, mentre Tac è l’acronimo di Tomografia Assiale Computerizzata che non si usa più con i nuovi macchinari. Oggi l’esame non è più solo assiale, ma si ottengono immagini tridimensionali.

Con quest’intervento si attua, in via relativa, il necessario aggiornamento e potenziamento, anche sotto il profilo tecnologico, del relativo parco attrezzature con il conseguente efficientamento dei servizi rivolti all’utenza.

L’Unità di Diagnostica e Interventistica ha visto l’installazione di due sistemi TC di elevatissima qualità, dotate di software di ultimissima generazione, con accorgimenti tecnologici volti alla riduzione della dose nidiogena per una maggiore tutela dell’operatore sanitario e del paziente.

I nuovi sistemi sono dotati delle più recenti tecnologie di ricostruzione multiplanare a strato sottile inferiore ai 0.5 mm. Ciò consentirà tempi di scansione ridotti e diagnosi sempre più precise in ambito cardiologico e vascolare.

I lavori di adeguamento tecnologico, gestiti dall’ufficio Tecnico aziendale, si concluderanno con l’installazione di un Angiografo vascolare e di due diagnostiche radiologiche di ultimissima generazione.

3 commenti

  1. Bene abbiamo macchinari avanzati. Ma il problema è uno solo : ci saranno dei bravi medici in grado di sapere leggere le immagini e fare diagnosi esatte?

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  2. Cara Angela

    Rallegriamoci intanto per l’arrivo di questi nuovi macchinari di ultima generazione. Sicuramente già simili attrezzature permetteranno di ridurre il tasso di errore e faciliteranno le diagnosi. I bravi medici già ci sono e ovviamente diventeranno ancora più bravi facendo esperienza con gli ultimi ritrovati tecnologici. Ricordiamoci sempre che il medico bravo non è quello che non sbaglia mai ma quello che sbaglia meno, perché l’errore è umano. Se l’errore non è fatto con cattiveria, imprudenza e imperizia è, che ci piaccia o meno, umano.
    Solo Dio, per definizione, non sbaglia mai ma, ahimè, non legge le TC

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  3. Marcella Millimaggi 22 Settembre 2024 16:50

    Voglio sperare che l’innovazione comprenda anche una garanzia straordinaria per guasti che colpiscono ogni macchina ospedaliera nei seguenti periodi: Natale; Pasqua, mesi di luglio e agosto. Le macchine precedenti avevano questo difetto di fabbrica!!!

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