E’ la forma di meningite più grave, la meningococcica, quella riscontrata in un paziente cinquantaseienne dell’Ospedale Papardo di Messina. A confermare la diagnosi, ieri pomeriggio, è stato il personale del Reparto Malattie Infettive dove l’uomo si trova tutt’ora in isolamento ed in stato di incoscienza. Ricoverato la scorsa settimana in endocrinologia, per disfunzioni diabetiche e problemi al cuore, il paziente era stato traferito nell’unità coronarica solo qualche giorno fa. Lì, un improvviso peggioramento ha spinto i medici a richiedere una consulenza al Reparto di Malattie Infettive diretto dal dottor Lorenzo Mondello.
Dopo gli esami è giunta la conferma: meningite meningococcica. L’uomo è stato immediatamente isolato, mentre venivano attivate tutte le procedure di prevenzione. I famigliari, il personale medico e tutti i pazienti che erano venuti a contatto con lui sono stati sottoposti a profilassi antibiotica. I locali sono stati bonificati e, al contempo, sono state avvisate le autorità sanitarie, tra cui l’Asp ed il reparto di Igiene Pubblica.
Secondo quanto dichiarato da chi ha adesso in cura il cinquantaseienne, le sue condizioni sono particolarmente gravi. “Nessun rischio di contagio o epidemia” è comunque la rassicurazione dell’azienda ospedaliera del Papardo. (Veronica Crocitti)