Il gruppo di lettura condivisa messo a punto dalla fondazione pacese “Teatro del Mela” è una iniziativa, al suo primo appuntamento, che si è avvalsa della notevole partecipazione di professori, scrittori, giornalisti e appassionati lettori, che hanno visibilmente apprezzato l’attiva collaborazione del Prof. Nicolò Schepis e del suo sapere partecipato.
L’obiettivo è quello di valorizzare la lettura e la discussione come strumento di apertura agli altri, nonché di un dialogo tra diverse visioni e scritture del mondo.
Punto di partenza e fil rouge dell’intera discussione, è stata l’immaginazione. Essenziale per esserci, attivamente, in una realtà in cui sta avvenendo una potatura neurale. L’infinito mondo del web, con le sue immagini istantanee, iniettate come flash continui e troppo veloci, la lettura fugace e il consumismo mediatico, ci allontanano dalla vera essenza delle cose e delle emozioni. Guardarsi ancora negli occhi, sospirare un bacio, credere nella poesia e nella musica, rimangono l’appiglio sicuro e meraviglioso dei rapporti umani. Ecco perché la lettura di Saffo, di Gandhi, di Battiato, di Leopardi, diventa veicolo di riflessione e momento di empatia.
Elemento cardine della prima giornata è stata la musica, vissuta, sentita, ascoltata ad occhi chiusi e condivisa. Perché le note musicali arrivano al cuore, dicono, anche quando non ci sono parole. L’esperienza sensoriale induce così al dialogo con l’altro, alla creazione di un testo composto da sensazioni. Insieme si crea poesia. Insieme si guarda oltre. Insieme si impara. Insieme ci si emoziona. Insieme si cresce.
Il gruppo di lettura condivisa non si ferma al primo incontro, ma continuerà con nuovi appuntamenti ai quali tutti potranno partecipare gratuitamente.