Accantonate sia la riqualificazione del palazzetto dello sport di Savoca e sia la realizzazione del nuovo plesso del liceo scientifico di S. Teresa di Riva, anche per il 2011. E’ quanto contesta il consigliere provinciale di Sicilia Vera, Pippo Lombardo, all’amministrazione provinciale. «Nessuna previsione di quanto promesso durante la conferenza stampa del mese di luglio dell’anno scorso, fatta nell’aula consiliare del Comune di S. Teresa di Riva dal Presidente Ricevuto insieme ai consiglieri provinciali (Francilia, Gugliotta, Muscarello e Parisi), è riscontrabile nel bilancio di previsione approvato dalla giunta provinciale – scrive il presidente della terza commissione a palazzo dei Leoni -. Addirittura qualche consigliere dei presenti in quella occasione si spinse oltre, dichiarando che entro gennaio 2011 sarebbero iniziati i lavori di riqualificazione del palazzetto stesso. Per di più, oltre al danno subito in termini di opere pubbliche fondamentali per il nostro comprensorio, quali sono il nuovo plesso del liceo scientifico di S. Teresa e il palazzetto di Savoca, che non saranno realizzate nemmeno per quest’anno, c’è la beffa di vedere nello stesso bilancio di previsione 2011 la contrazione di un mutuo per 5 milioni e 500 mila euro per la realizzazione di un complesso sportivo a Villafranca Tirrena. Dove. nonostante tutto, già esiste un palazzetto dello sport completato proprio da questa amministrazione, con una appalto da 450 mila euro, nel mese di gennaio scorso».
Alla luce di quanto programmato, Lombardo ritiene intollerabile la ritenuta eccessiva penalizzazione per la zona jonica. «Questa previsione di bilancio non è accettabile, e sicuramente sarà emendata da parte del sottoscritto – conclude -. Emendamenti che avevo regolarmente presentato anche l’anno scorso sul previsionale 2010 e che vennero bocciati anche dai consiglieri del collegio di Taormina, su indicazione di Ricevuto. Se il presidente Ricevuto ritiene di avere delle giustificazioni plausibili per questa ennesima presa in giro del nostro territorio, sono disponibile ad un confronto pubblico».